La Liguria celebra Montale al Salone del Libro di Torino

Dal 15 al 19 maggio 2025 al Salone del libro 2025 la Liguria celebra i cento anni di “Ossi di seppia” e il suo autore, Eugenio Montale, premio Nobel 1975, uno dei più grandi poeti italiani del Novecento
La Liguria e i suoi editori partecipano alla XXXVII edizione del Salone del Libro di Torino, dal 15 al 19 maggio celebrando Eugenio Montale e i cento anni dalla pubblicazione di “Ossi di seppia“.
Lo stand di Regione Liguria
Lo stand di Regione Liguria al Lingotto di Torino (Padiglione oval, V151) sarà uno spazio espositivo pensato per promuovere e valorizzare il patrimonio editoriale ligure. Uno spazio di circa 50 metri quadrati concepito come un vero e proprio scrigno grafico dedicato a Montale e alle sue opere. Ad avvolgere e accompagnare i libri saranno i pannelli artistici firmati da Jean Blanchaert che ha reinterpretato graficamente, con la sua creatività, la poesia e il ritratto del poeta. All’interno dello stand sarà distribuito un segnalibro decorato con un disegno di Blanchaert, ideato appositamente per il Salone del Libro 2025
Un ricco calendario di eventi al Salone 2025
Con oltre 30 editori coinvolti lo stand della Regione Liguria offrirà una panoramica completa sul mondo del libro in Liguria: dai romanzi alla saggistica, dalle pubblicazioni dedicate all’arte alle guide passando per manuali di cucina, poesia, libri dedicati ai bambini e molto altro. In più, spiterà un folto programma di eventi per conoscere la Liguria del libro e i suoi numerosi festival letterari.
I 100 anni di “Ossi di seppia”
Publicata nel maggio del 1925 “Ossi di seppia” è una silloge poetica che ha saputo incidere un solco profondo nella poesia italiana per la sua lingua, per il suo immaginario, per le sue parole. Tutti ricordiamo il famoso “Meriggiare pallido e assorto…“, e il bagliore abbacinante del paesaggio ligure in quella poesia.
Dal 13 maggio al 29 giugno il Sottoporticato di Palazzo Ducale di Genova ospiterà una mostra fotografica dedicata proprio a “Ossi di seppia“ composta da 99 scatti originali di tre giovani talenti italiani (Iole Carollo, Anna Positano e Delfino Sisto Legnani) che, prendendo spunto dall’opera, hanno creativamente riprodotto i luoghi che hanno ispirato la raccolta di poesie.