Halloween alla Spezia: in piazza per un pomeriggio mostruoso

Martedì 31 ottobre 2023, le piazze del centro della Spezia aspettano i bambini per un pomeriggio mostruoso tra fantasmi e sorprese

Halloween è alle porte e la città della Spezia si prepara ad accogliere streghe, scheletri e spettri in una giornata di festa dedicata a grandi e piccini. Per i più piccoli e per le loro famiglie, la Compagnia Teatro Scalzo ha organizzato una particolare “caccia al tesoro” alla ricerca di spettacoli, sorprese horror e laboratori nascosti in 6 diverse piazze del centro storico.

L’evento animerà piazza Verdi, piazza Bastione, piazza Mentana, piazza Garibaldi, piazza Ginocchio e piazza Brin, luoghi di gioco per eccellenza in cui bambini e genitori potranno divertirsi insieme a trampolieri e giocolieri dalle 17.30 alle 19.30. Da non perdere anche l’appuntamento con i truccatori della compagnia, pronti a rendere ancor più spaventosi i travestimenti dei piccoli protagonisti di questo pomeriggio mostruoso.

Gli appuntamenti in programma

Spettacoli di fuoco e acrobati daranno il via al pomeriggio mostruoso dalle 17 alle 18.30 in piazza Verdi, seguiti dall’esibizione di trampolieri, horror tatoo e trucchi orrorifici in piazza Brin, piazza Ginocchio e piazza Mentana. Ancor più sorprendente la trasformazione di piazza Bastione che per l’occasione diventerà una vera e propria baia dei pirati, tra trucchi, palloncini e filibustieri su trampoli. Dulcis in fundo, lo spettacolo comico “Bingo horror show” animerà piazza Garibaldi, chiudendo in bellezza un pomeriggio da brividi.

Tre luoghi “magici” da non perdere

Se sei un curioso e ti appassiona il mondo dell’occulto, ad Halloween potrai esplorare i luoghi simbolo dell’esoterismo spezzino. Nella giornata più magica dell’anno, la Spezia offre infatti alcuni itinerari alla scoperta dei suoi misteri, dalle reliquie di San Venerio nella cattedrale di Cristo Re al busto dei Virginia Oldoini, contessa di Castiglione, all’ingresso dell’omonimo Palazzo Oldoini, oggi ribattezzato Palazzo De Nobili.

Secondo leggende e dicerie, la celebre femme fatale visse una vita enigmatica a metà tra magia e intrighi internazionali. Perditi poi nei caruggi della città fino all’entrata di Palazzo Doria in via del Prione: troverai ad aspettarti una targa in ricordo del soggiorno di Richard Wagner, che proprio qui ebbe l’ispirazione per “L’Oro del Reno”.

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