Orche, balene e delfini: anche loro abitano in Liguria
Il mar Ligure è un set fantastico per fotografare vedere delfini, balene e orche
Simboli di vita libera, i cetacei popolano il nostro mare, e, con specifiche gite in barca potrete vivere l’esperienza di un avvistamento. In Liguria, fra escursioni in montagna e visite alle città, è possibile anche questo.
Le balenottere comuni, il grampo, il globicefalo, la stenella, il delfino, lo zifio, il capodoglio, il tursiope: sono molte le specie che popolano i nostri mari e che, periodicamente, emergono a respirare o giocano tra le onde, tra la gioia e lo stupore di grandi e piccini. Con stupore sono state avvistate anche delle orche.
Il Santuario dei Cetacei, area naturale marina protetta istituita nel 1991 che copre circa 100 mila chilometri quadrati e comprende le acque di Tolone, sulla costa francese, Capo Falcone e Capo Ferro, rispettivamente in Sardegna occidentale e orientale, e Fosso Chiarone, in Toscana. Va da sé che la Liguria ne è il cuore pulsante. Di fronte alle nostre coste, grazie alla presenza di fosse che, in alcuni casi, raggiungono anche i 1700 metri di profondità, vivono otto specie diverse di cetacei, ognuna con le proprie caratteristiche che renderanno unico ogni avvistamento.
Gli avvistamenti avvengono nel massimo rispetto degli esemplari e dell’habitat marino. L’inquinamento acustico legato al traffico marittimo è uno dei principali nemici degli esemplari che abitano i nostri mari; per questo mano a mano che vi allontanerete dalla costa sarete sempre più immersi in un mondo di quiete e silenzio in attesa di strabuzzare gli occhi e provare emozioni che, siamo certi, porterete nel cuore per il resto della vita.
Le escursioni avvengono a bordo di una motonave, consiglilamo di indossare abiti comodi e calzature adeguate, giacca a vento, cappello, occhiali da sole, crema solare, macchina fotografica/video e binocoli.