Sanremo: gli scandali e i gossip al Festival
Cantanti, conduttori, ospiti: ecco come si sono avvicendati aneddoti, curiosità e drammi nella storia del Festival più popolare del mondo
Sanremo non è solo un festival della canzone. È un fenomeno pop e culturale, di moda e di costume. Musica, scandali e gossip si sono sempre alternati nella storia del festival. Non sono solo canzonette: sul palco spesso finisce anche la vita privata degli artisti.
Da sempre il Festival di Sanremo fa parlare di sé e suscita polemiche. Molti sono stati gli scandali sul palco dell’Ariston, eventi che poco hanno a che fare con i brani in gara. Amori, liti, look audaci, provocazioni e contestazioni, il festival è sempre stato animato da aneddoti e scandali.
Sanremo ha anche ispirato e anticipato tendenze grazie a eventi destinati a segnare, nel bene o nel male, la storia della tv, della musica, del costume.
Ecco, in breve, una piccola rassegna degli scandali sanremesi:
1958. Pugni tra Dorelli e Modugno
Domenico Modugno prese a pugni il collega Johnny Dorelli per convincerlo a salire sul palco. E aveva proprio ragione: la coppia vinse quell’edizione di Sanremo con “Nel blu dipinto di blu“
1961. Le spalle di Celentano
Provocatorio come sempre, Adriano Celentano partecipa al Festival durante il servizio militare con una dispensa speciale dal ministro della difesa, Giulio Andreotti. Presenta in coppia con Little Tony 24 mila baci e scandalizza il pubblico voltandogli le spalle.
1964. Una lacrima sul… trucco
È il 1964 quando Bobby Solo, per cantare Una lacrima sul viso, si presenta sul palco con gli occhi truccati. Non fa in tempo a partire il gossip che viene superato da un’altra polemica: Bobby Solo canta in playback per una (finta) laringite. Ottimo effetto: un milione e 700mila copie vendute.
1966. Svenimento in diretta
Oggi forse è un espediente televisivo usato per catturare qualche minuto di fama, ma nel 1966 era una novità, una mossa di marketing e un colpo di scena eclatante. L’anno in cui Mike Bongiorno condusse il Festival con Paola Penni e Carla MariaPuccini si accorse che quest’ultima, insieme con Renzo Arbore, aveva pensato di attuare un finto svenimento sul palco per ottenere un po’ di popolarità. Quando la cosa venne messa in atto, Mike, contrariato, fece spostare l’inquadratura delle telecamere.
1967. Il dramma di Luigi Tenco
Si tratta del fatto più tragico accaduto a Sanremo. Era il 1967, Luigi Tenco cantava Ciao amore ciao in coppia con Dalida. Nella notte tra il 26 e il 27 gennaio il grande cantautore si tolse la vita puntandosi una pistola alla tempia nella sua camera d’albergo come protesta al verdetto della giuria che lo aveva escluso. Dal 1974 il festival lo celebra ogni anno con il Premio Tenco, autorevole riconoscimento musicale per la musica d’autore.
1978. Rino Gaetano proibito
Nel 1978 Rino Gaetano pronuncia per la prima volta la parola “sesso” nella sua canzone Gianna. Fu clamore e scandalo. Quanto sono cambiati i tempi!
1986. Il pancione della Bertè
Loredana Bertè è incline a scandalizzare. Nel 1986 sale sul palco con un costume in latex nero che racchiude un vistoso pancione. “Voglio mostrare tutte le sfaccettature della donna: da femme fatal a mamma” dichiara lei. La provocazione riesce bene, ma la casa discografica la allontana. Trenta anni dopo, una grande star internazionale l’ha imitata: Lady Gaga.
1987: Patsy Kensit e la spallina galeotta
È il festival del 1987 e, mentre si esibisce come ospite, Patsy Kensit casualmente “perde” una spallina del vestito. Gli occhi dei telespettatori ne seguono, ipnotizzati, la traiettoria. E fu uno scandalo di bellezza.
1995: Pippo Baudo finto eroe
Nel corso delle varie edizioni sanremesi sono stati compiuti gesti estremi per farsi notare. Il più famoso è quello di Pino Pagano, disoccupato bolognese che nel 1995 minacciò di buttarsi dalla balconata dell’Ariston. Pippo Baudo convinse l’uomo a scendere. Il conduttore è stato osannato come un eroe ma, qualche anno dopo, Pagano stesso ha ammesso la finzione.
1999: Il perizoma di Anna Oxa
Nel 1999 Anna Oxa ha fatto scalpore non tanto per la canzone “Senza pietà” ma per il perizoma che fa capolino dai pantaloni. La Oxa non è certo famosa per i suoi look sobri ma quell’anno la cantante ha superato se stessa facendo clamore grazie al perizoma che le portò fortuna: vinse il Festival!
2007. La caduta di Michelle Hunzicher
Una caduta tra le più memorabili sul palco dell’Ariston. In diretta Michelle inciampa e cade rovinosamente a terra, subito assistita dal conduttore dell’edizione, Pippo Baudo.
2007. “Wojtilaccio” Benigni
È l’anno di Roberto Benigni e del suo “Wojtilaccio” rivolto a Papa Giovanni Paolo. È un modo troppo friendly di rivolgersi a un Pontefice. L’Italia si scandalizza e per ore il centralino dell’Ariston è bersagliato di telefonate con le critiche più feroci per il provocatorio comico toscano.
2010: Spartiti in volo
L’orchestra di Sanremo, per la prima volta nella storia del festival, protesta per il risultato finale della competizione. Quando Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici si sono aggiudicati il secondo posto con Italia amore mio, l’orchestra ha deciso di protestare lanciando in aria gli spartiti.
2012. La farfallina di Belen
Il festival 2012 è rimasto famoso per la farfallina di Belen Rodriguez. Il tatuaggio audace nell’interno coscia della soubrette continua ancora a far parlare la gente. E così è diventato fenomeno social.
2017. Leotta: cyber-attacchi sexy
La giornalista di Sky Sport Diletta Leotta appare a Sanremo con uno spacco sensuale, bersaglio di molte polemiche. Si presenta con un abito rosso molto sexy e invita a “denunciare le violazioni della privacy” e a “non aver paura”. Non è mancato il disappunto di Caterina Balivo in un feroce tweet. Con un severo tubino nero il messaggio della Leotta sarebbe stato più autorevole?
2020: lite sul palco tra Morgan e Bugo
Clamorosa lite, sul palco di Sanremo, tra Morgan e Bugo a proposito della canzone, poi squalificata, “Sincero”.
2021: edizione senza pubblico a causa del Covid19
Amadeus e Fiorello conducono un’edizione in un teatro Ariston deserto, popolato solo di palloncini, a causa della pandemia.
2022: Achille Lauro si battezza sul palco
Achille Lauro apre la 72° edizione del Festival di Sanremo autobattezzandosi sul Palco dell’Ariston, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir