Antiqua 2024
Torna dal 27 gennaio al 4 febbraio Antiqua a Genova, fil rouge l’arte sacra
Antiqua 33 anni d’antiquariato di classe
È una delle rassegne più conosciute e frequentate a livello nazionale dagli espositori di alto livello e da un pubblico preparato e curioso. Antiqua, che quest’anno è alla trentatreesima edizione, si svolgerà al Porto Antico di Genova, nel padiglione dei Magazzini del Cotone, dal 27 gennaio al 4 febbraio 2024. Quest’anno il fil rouge della kermesse è quello dell’arte sacra.
Ad Antiqua 2024, 27 espositori da tutta Italia
I grandi nomi dell’antiquariato saranno praticamente tutti presenti a Genova. In mostra arredi di alta epoca con incursioni nel modernariato di qualità, sculture, tappeti, ceramiche e vetri artistici, argenti, gioielli e oggetti da collezione. Rilevante la presenza di dipinti, con una scelta che parte dal Seicento per arrivare alla celebrata scuola ligure del Novecento.
L’arte sacra
Al tema di quest’anno saranno dedicate aree espositive e momenti di approfondimento realizzati con il contributo di realtà museali di primo piano a rafforzare il legame culturale con la città. Opere e arredi a tema faranno da collegamento tra gli stand degli antiquari presenti. Coordinata volutamente anche la scelta dei colori per gli allestimenti.
Gli incontri di Antiqua 2024
L’orario di apertura nei due finesettimana è dalle 10 alle 19 (domenica 4 febbraio chiusura alle 18) e dalle 14 alle 19 da lunedì a venerdì. Nel corso della rassegna sono in programma due incontri con importanti relatori. Domenica 28 gennaio, Simona Parigi, curatrice della Gam di Genova, alle 16, interverrà su “Il Santo pittore, cospiratore e cavaliere: Bertelli”. Sabato 2 febbraio, alle 16, Annamaria De Marin, Sovrintendente dell’Albero dei Poveri, sarà relatrice sul tema “I magnifici paramenti dell’Albergo dei Poveri di Genova”.
