FraleMura Festival: musica, arte e teatro nell’incanto di Framura
Dal 27 al 29 luglio 2023 a Framura tre giorni di teatro, musica, arte tra i carruggi medievali a picco sul mare
Le Cinque Terre sono a due passi, la bellezza del territorio invece è di casa. Perché Framura, da sempre frequentato da artisti e intellettuali, uno dei Borghi più Belli d’Italia di nome e di fatto. È qui che dal 27 al 29 luglio andrà in scena “FraleMura” rassegna che porta arte e teatro a contatto con il pubblico, ma soprattutto offre un’occasione per scoprire luoghi d’incanto. Tema 2023: “Emigrazione dentro e fuori di noi”, una riflessione sui tempi di oggi.
Il programma del festival
Giovedi 27 luglio
Setta-Piazzetta Ore 19.30 Musica migrante- Aperitivo musicale.
Al trombone Luciano Macchia, alla chitarra Francesco Moglia.
Due musicisti del trio di Raffaele Kohler, musicista amato dalla prima edizione del Festival, già noto anche alla prestigiosa Bbc.
Ore 21.Teatro Antica Corte di Casella. Significati migranti.
Le favole ribaltate di Dario Vergassola. Il comico spezzino presenta il suo libro “Storie vere di un mondo immaginario. Cinque racconti delle Cinque Terre” . Intervista-spettacolo a cura di Livia Grossi
Venerdi 28 luglio
Setta-Piazzetta Ore 19.30 Musica migrante.
Aperitivo musicale con il trio di Raffaele Kohler
Ore 21. Teatro Antica Corte di Casella Livia Grossi presenta il suo reportage teatrale “Italia-Senegal. Emigrazione al contrario”. Il “palco” come pagina di giornale con musica di Andrea Labanca, foto e videointerviste di Emiliano Boga.
Al centro del lavoro l’emigrazione in tempo di crisi, rotte che s’incrociano e s’invertono.
Tra le testimonianze in video: senegalesi che dopo anni di lavoro in Italia hanno lasciato il nostro Paese perché “il gioco non vale più la candela” e i pensieri degli italiani residenti in Africa in fuga da precariato, solitudine e pensioni al minimo.
Tante voci che alla domanda “Di che cosa vorresti essere ricco?” confermano che tutti, bianchi e neri, desideriamo le stesse cose.
Per riflettere sulle ragioni delle migrazioni a fine serata ospite in scena Eyitemi Ejoh , lavoratore residente nel nostro Paese. Interventi aperti al pubblico.
Sabato 29 luglio
Setta-Piazzetta Ore 19.30 Musica migrante.
Aperitivo musicale in acustico con il trio di Raffaele Kohler
Ore 21. Teatro Antica Corte di Casella. “Sono incazzato bianco” di e con Mohamed Ba, attore senegalese, mediatore culturale, regista e musicista.
Lo spettacolo è un racconto comico-drammatico sulla vita degli “italiani a metà”.
In scena anche splendide maschere tradizionali africane.
Ore 22 Letture migranti di Lucia Vasini, attrice anche della storica Compagnia Dario Fo-Rame. In scena testimonianze che parlano di oggi.
Sabato 29 ore 18.30
Diritti emigrati/negati
Teatro Antica Corte di Casella. Incontro con Don Giulio Mignani: “La chiesa, una Casa dove i diritti non sono per tutti uguali”. Intervista condotta da Livia Grossi.
Inoltre:
Arte. Oggetti Migranti. “Le opere del mare” di Gianni Lodi.
Venerdì 28 dalle ore 17.30 alle 19 visita guidata alla Casa-Museo di Gianni Lodi (Setta 11 Ca’ Du Zin).
3 gruppi max8 persone. Iscrizioni in Piazzetta. Conduce la visita la Dr. Paola Leonardi.
Nella casa dove risiedeva l’artista, i visitatori divisi in piccoli gruppi potranno conoscere le sue opere realizzate con sabbia, legni, sassi e oggetti migranti raccolti nella spiaggia Arena di Framura.
Info: https://www.facebook.com/profile.php?id=100093530976498