La processione del Venerdì Santo

Venerdì 18 aprile 2025 torna la Processione del Venerdì Santo a Savona: un evento di fede e devozione popolare, organizzata dal Priorato Generale delle Confraternite

È il momento più sentito dai Savonesi e l’evento più antico e suggestivo della città. Ma è anche un’occasione imperdibile per conoscere meglio questa città, con il suo centro storico, il nuovo fronte mare, via Paleocapa e via Pia, la Torretta. La processione del Venerdì Santo assume a Savona aspetti peculiari, unici, per uno spettacolo incredibile di religiosità e arte.

La processione del Venerdì Santo e le Confraternite

Sono le sei confraternite a dare vita e anima alla grande festa. Nostra Signora di Castello, Cristo Risorto, Santi Pietro e Caterina, Santi Agostino e Monica, SS. Trinità, Santi Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Petronilla. Esistevano già alla fine del Duecento; da quando la cerimonia si tiene attraverso le vie del centro. Persino la Madonna, l’8 aprile del 1536, è apparsa raccomandando ai savonesi di continuare nell’antico rito devozionale.

la Processione in via Paleocapa

Le origini della processione

La processione trae le sue origini dalla tradizione medievale delle pubbliche flagellazioni (la disciplina). Accompagnate da processioni e canti (le laudi), esse rappresentano le prime manifestazioni di gruppi di disciplinanti.  Intorno alla met… del Seicento vennero adottati dalle confraternite i gruppi lignei dei misteri della Passione, che da allora diventarono uno dei simboli dell’evento.  Già nel Settecento le cronache raccontano che i confratelli portavano a spalla per gli antichi vicoli i pesanti gruppi lignei (le casse), cantando litanie e salmi.

La Deposizione di Cristo

Grandi artisti e scultori

Tra i grandi artisti e scultori arrivarono i genovesi Francesco Torre e soprattutto Anton Maria Maragliano, poi i savonesi Filippo Martinengo, Stefano Murialdo e Antonio Brilla. Nell’Ottocento furono fissate nuove regole. Altri cambiamenti arrivarono in seguito, nel solco comunque della tradizione. Nel dopoguerra il numero di fedeli è aumentato e una grandiosa folla segue il passaggio delle casse processionali sorrette ancora a spalla da centinaia di portatori. Lo spettacolo resta grandioso, con un gruppo corale-orchestrale di trecento elementi, e suggestivi giochi di luci e di ombre che rendono davvero unico lo spettacolo. Processione

Una cassa processionale

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