Trekking ed escursioni in Liguria

Trekking ed escursioni in Liguria dal 19 novembre al 26 novembre 2024

Riviera dei Fiori

Realdo, Sansone Collardente
Domenica 24 novembre trekking guidato lungo il sentiero che da Realdo arriva a passo Collardente, costituendo un’alternativa, nel percorso dell’Alta Via. Un percorso caratterizzato da alcuni tratti lungo la strada carrozzabile. Dal Rifugio Realdo si prende a ovest per lasciare l’abitato nella parte bassa del borgo. Si inerpica fino a ricongiungersi alla strada nei pressi della borgata Case Cravetti. Qui si segue la strada per circa 200 mt fino all’abitato di Borniga. Si entra nella piazza antistante le case per svoltare a destra e seguire il tratto che inizialmente la strada, per poi raccordarsi nel piccolo borgo di Al Pin. Nuovamente si taglia la strada attraversando le case di Abenin, per arrivare all’ultimo passaggio, dove il sentiero si inerpica ripido per sbucare contemporaneamente alla strada nel crocevia della bassa di Sanson. https://liguriadascoprire.it/

Alla scoperta di Bussana Vecchia
Sabato 23 novembre alla scoperta di Bussana, paese collinare distrutto dal terremoto del 1887 e rinato in parte grazie ad alcuni atelier di altrettanti artisti. Questo suggestivo borgo medioevale, oggi conosciuto come il “villaggio degli artisti”, è sorto sulle rovine di un paese abbandonato molto tempo prima a causa di un terribile terremoto.  Le sue origini risalgono all’epoca romana ma è solo intorno al XII secolo che iniziò a trasformarsi in borgo abitato da contadini ed allevatori. Bussana

A Villa Grock
Domenica 24 novembre gli educatori museali della Cooperativa Solidarietà e Lavoro propongono una speciale attività laboratoriale per bambini (dai 6 ai 10 anni) a Villa Grock, intitolata “Villa Grock: un circo di emozioni”. Visitando la Villa del Clown Grock, il circo di Pietra, le emozioni saranno molteplici. Giocando con la sorpresa e la meraviglia, con la novità e curiosità, i ragazzi proveranno a dare un nome alle sensazioni che la visita e l’esplorazione faranno scaturire in loro. Villa Grock

Yoga al forte di Santa Tecla
Giovedì 21 e domenica 24 novembre, appuntamento con la disciplina orientale con visita al forte. Le lezioni si terranno sulle terrazze del Forte, compatibilmente con il meteo. Un’occasione per visitare il forte che è situato sul porto vecchio di Sanremo e ha un aspetto impenetrabile con la sua pianta triangolare, protetta da muri a scarpata e con potenti bastioni sugli spigoli. L’artiglieria, più che essere puntata verso il mare, tendeva a poter manovrare verso la città. tamayogasanremo@gmail.com

Autunno nero, Ghost Tour a Dolceacqua
Sabato 23 novembre siete pronti a immergervi nelle magiche atmosfere della stagione più dark dell’anno? Lasciatevi condurre dalla lanterna degli Storyteller di Autunno Nero lungo le strette vie della Téra, il cuore più antico del borgo ligure di Dolceacqua. Da visitare i luoghi più suggestivi del paese, dal Ponte Vecchio al Castello dei Doria, ascoltando storie di miti pagani e processi alle streghe, fatti di sangue e racconti di fantasmi in un itinerario notturno alla scoperta del lato oscuro di Dolceacqua. Le storie che sia ascolteranno lungo il percorso non sono frutto di fantasia o invenzione, ma di ricerche storiche e folkloriche. Attraverso di esse scoprirete sanguinose faide familiari, superstizioni, conoscenze dimenticate, folklore e tradizioni del borgo dei Doria. Autunno nero

Tour all’Ariston
Da giovedì 21 a domenica 24 novembre, un percorso guidato nei camerini, nei corridoi e nelle sale da cui sono passati i più importanti artisti del mondo. Le guide dell’Ariston apriranno le porte del teatro, come succede ai grandi ospiti, per portare i partecipanti alla scoperta dei segreti e delle curiosità di questo luogo magico. Un’esperienza unica, l’occasione per vivere da protagonisti la storia della musica e dello spettacolo del nostro Paese. Ariston

Ospedaletti passeggiata in bicicletta
Domenica 24 novembre, biciclettata di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne. Si può percorrere la fantastica ciclabile che corre lungo le coste della riviera ligure di ponente, 27 Km da Imperia a San Remo e oltre circondati dai fiori, le montagne ed il mare. Una ciclabile unica nel suo genere dove ci dà la possibilità di pedalare tranquilli con vista mare ogni momento. La pista ciclabile del Parco Costiero Riviera dei Fiori è stata realizzata grazie al recupero della vecchia sede dei binari e trasformata in ciclabile in diverse tappe tra il 2008 ed il 2014 ora è fruibile per pedoni, ciclisti e risciò lungo un tracciato di 27 chilometri.Ospedaletti

La chiesa di Triora
Venerdì 22 novembre riapre al pubblico la chiesa di San Bernardino a Triora, conosciuto come paese delle streghe. L’edificio religioso fu eretto agli inizi del 1400 in posizione strategica, lungo la via dei pellegrini che dall’Italia raggiungevano la Provenza e Avignone. Fu dedicato alla figura di San Bernardino, che proprio in quel periodo predicava lungo le strade dell’Italia e della Liguria, per pacificare una popolazione inquieta e molto bellicosa. Bernardino da Siena apparteneva all’Ordine dei Francescani e le sue predicazioni furono così importanti per lo spirito di conciliazione e di rinnovamento della vita religiosa dei comuni appena sorti, che il Papa Niccolò V lo proclamò Santo nel 1450. museoditroira.it

Apre l’Alta Via del Sale
Sabato 23 e domenica 24 novembre apre l’Alta Via del Sale è una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure, si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi. Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km. Il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno a pedoni, ciclisti e mezzi a motore (ad eccezione di alcuni giorni della settimana in cui la Via del Sale è riservata a soli pedoni e ciclisti. Via del Sale

Visita ai Giardini Botanici Hanbury
Sabato 23 e domenica 24 novembre si potranno visitare i celebri Giardini di Ventimiglia, sul promontorio di Capo Mortola a pochi chilometri dal confine francese. Un luogo lussureggiante che si estende su una superficie di circa 18 ettari circa. Il promontorio gode di un clima eccezionalmente mite; l’esistenza di microclimi differenti ha favorito la messa a dimora e l’acclimatazione di essenze provenienti da tutto il mondo. Visite guidate su prenotazione per gruppi presso il punto di ristoro sul livello del mare all’ombra dei pini. Dal 20 giugno i Giardini Botanici Hanbury sono lieti di ospitare, nelle sale del piano terra di Palazzo Hanbury, l’esposizione di Hella Kalkus “Botanica” alla quale potranno accedere tutti i visitatori muniti di biglietto d’ingresso ai Giardini. https://giardinihanbury.com/

Bussana Vecchia

Riviera delle Palme

Da Agueta all’Argentea
Sabato 23 novembre, partendo dalla località Agueta, si salirà dolcemente ma su un fondo accidentato dovuto alle recenti piogge, costeggiando la valle regalerà la vista delle cime Argentea Reixa e Rama. Arrivati al riparo Levee si procederà per parte del sentiero, che salirà al versante fino al Rifugio Argentea dove consumeremo il nostro pranzo al sacco. Chi vorrà potrà raggiungere la cima dell’Argentea che dista soli 10 minuti dal rifugio. Poi ripartenza sul sentiero che ci ha portati alla cima per poi deviare e fare un parziale anello che porterà al passo della Gava e poi rientro al punto di partenza. Il fondo è smosso e impegnativo quindi consiglio vivamente i bastoncini. Argentea

Salita al Monte Carmo
Sabato 23 novembre ci si può preparare a un’avventura indimenticabile. Siu può partecipare all’escursione sul Monte Carmo, un percorso emozionante con oltre 700 metri di dislivello che ti regalerà panorami mozzafiato sul ponente della riviera ligure. Una salita adrenalinica, affrontando sentieri di cresta fino alla vetta, per una salita impegnativa ma piena di soddisfazioni. Attraversando boschi rigogliosi, rocce imponenti e panorami spettacolari che lasceranno senza fiato. Monte Carmo

A Castel Gavone
Sabato 23 e domenica 24 novembre visita a Castel Gavone, fondato su un’altura alle spalle di Finalborgo, che costituisce il monumento simbolo del Finale. Il castello, sorto nel XII secolo, fu da sempre la dimora residenziale dei Marchesi Del Carretto. La visita, sotto la guida di un archeologo, consente di scoprire le varie fasi di sviluppo del monumento tra il Medioevo e l’Età moderna compresa la splendida Terre dei Diamanti, uno dei più importanti esempi di architettura fortificata rinascimentale in Italia. http://turismo.comunefinaleligure.it/

Toirano e San Pietro in Varatella
Domenica 24 novembre lungo il versante che sopravanza il centro medioevale di Toirano, trekking guidato alla scoperta dei luoghi che segnarono la time-line dell’Ursus spelaeus! Dalla verde e rassicurante Val Varatella, ai contrafforti rocciosi del Ravinet e Punta Alzabecchi, visitando la graziosa chiesetta di San Pietrino e il bellissimo pianoro che ospita la millenaria chiesa di San Pietro in Varatella o ai Monti, risalente all’epoca carolingia. Dall’antico complesso monastico, in splendida posizione panoramica, scenderemo a Toirano, verso la chiesa di Santa Lucia, incastonata nella montagna che custodisce le grotte di Toirano. Un trekking nella storia che concede anche sorprendenti panorami. Varatella

Trekking archeologico
Domenica 24 novembre le guide del Parco del Beigua condurrà lungo il sentiero delle incisioni rupestri: un affascinante allestimento all’interno della faggeta che in poche centinaia di metri ci permette di ammirare le fedeli riproduzioni di alcune tra le più belle rocce incise del comprensorio, segno tangibile della presenza di uomini che già migliaia di anni fa abitavano questi luoghi. Si cercherà di comprendere il significato di questi segni, le analogie e le differenze con contesti archeologici e il messaggio che trasmettono per assimilare culture del passato. Archeologico

Il foliage dell’Adelasia
Domenica 24 novembre trekking con immersione nel foliage dell’Adelasia, un allenamento nel parco regionale, lungo 10 chilometri e con una salita totale di 290 metri, per osservare i meravigliosi colori autunnali della faggeta. Lungo il percorso vi sono diversi punti di interesse: rifugio Cascina Miera, Bric del Tesoro e le trincee napoleoniche, Rocca dell’Adelasia, faggio Monumentale. Adelasia

La caverna delle Arene Candide
Sabato 23 novembre lungo il percorso per arrivare alla Caverna delle Arene Candide: un itinerario da fare in autonomia con partenza a piedi dalla stazione ferroviaria di Borgio Verezzi. Seguendo la cartellonistica dedicata, si prosegue per Via della Cornice, fino ad arrivare alla vecchia strada Napoleonica che conduce direttamente davanti al cancello del sito archeologico. Il tutto richiede una mezz’ora circa di cammino. https://visitfinaleligure.it/

Bergeggi sotto sopra
Sabato 23 novembre sui sentieri di Bergeggi, attraverso l’immensità del tempo geologico, alla scoperta delle bellezze naturali e delle particolarità geologiche di Bergeggi e della sua costa. Escursione giornaliera a libera partecipazione con obbligo di prenotazione. Bergeggi

Villa Zanelli a Savona
Sabato 23 e domenica 24 novembre alla scoperta della villa, edificata nel 1907 per il capitano di lungo corso Nicolò Zanelli, rappresenta uno dei più significativi capolavori dello stile Liberty italiano. Il progetto, redatto dall’architetto Gottardo Gussoni con l’Ingegnere torinese Pietro Fenoglio di cui era allievo e collaboratore, è caratterizzato da un ricco apparato ornamentale. Situata in un vasto giardino in comunicazione col mare, fino al 1933 appartenne alla famiglia Zanelli, fu poi venduta al comune di Milano che la trasformò in campeggio e colonia internazionale. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne adibita a campo ospedaliero. A partire dal 1967 venne utilizzata come struttura sanitaria. Nel 1998 una parte dell’edificio subì un crollo impedendone l’accesso. https://kalata.it/esperienza/villa-zanelli/

Visita al Priamar
Venerdì 22 novembre altro appuntamento con le visite guidate alla scoperta del Priamàr sotterraneo. Visita guidata gratuita al sotterraneo di Santa Caterina uno degli ambienti più suggestivi della fortezza di Savona. Presentarsi 15 minuti prima. È necessario scaricare, stampare, compilare e firmare la manleva da parte di tutti i partecipanti alla visita. https://www.gruppospeleosavonese.it/

Finale Ligure e il teatro Aycardi
Sabato 23 e domenica 24 novembre visita al piccolo ed elegante teatro; gioiello architettonico nel cuore di Finalborgo, fu costruito in pieno periodo napoleonico, tra 1804 e 1806, negli spazi del preesistente collegio fondato da Giovanni Andrea Aycardi nel 1759. È quindi il più antico teatro ottocentesco con platea e palchi conservatosi in Liguria. http://turismo.comunefinaleligure.it/

Il cinema e Ferrania
Sabato 23 novembre ritorna il tour di archeologia industriale in Liguria, dedicato alla scoperta della nascita ed evoluzione dell’unico stabilimento di materiale fotosensibile italiano. Dagli albori a Cengio con la S.i.p.e. Società Italiana prodotti Esplodenti, fino alla Ferrania a Cairo Montenotte, contestualizzate all’interno della storia industriale novecentesca della Val Bormida. Le visite guidate verranno condotte ogni ultimo sabato del mese da una guida certificata di archeologia industriale. Ritrovo a Cengio davanti a Palazzo Rosso e inizio della visita; poi trasferimento al Ferrania Film Museum e al sito industriale Ferrania. Ferrania

Trekking archeologico al Beigua

Genova ed entroterra

Il sentiero dei Castellani
Sabato 23 novembre in Valle Vobbia, nell’area protetta del Parco Regionale dell’Antola, lungo la Via dei Castellani, trekking guidato al Castello della Pietra. La fortezza sarà aperta esclusivamente per i partecipanti, che potranno visitarne gli ambienti interni e rivivere le atmosfere di un’epoca, quella medievale, ricca di fascino, mistero e magia. Seguirà “terzo tempo” facoltativo a Crocefieschi. Castellani

Percorso tra storia e arte
Giovedì 21 novembre Frate Ezio, il frate erborista, in compagnia di Laura Rudelli, storica dell’arte, accoglierà i visitatori di fronte alla chiesa di Sant’Anna per condurvi alla scoperta della chiesa del XVI secolo, del presepe artistico, del roseto e dell’Antica Farmacia dei Frati Carmelitani Scalzi, alla scoperta dei rimedi erboristici tradizionali, dei cosmetici naturali e di molte altre delizie. Frate Ezio ci racconterà l’affascinante storia dell’Antica Farmacia nella suggestiva cornice del loggiato che affaccia sul roseto. A seguire potrete visitare il roseto e l’Antica Farmacia. Farmacia

Genova Medievale
Sabato 23 novembre ecco una passeggiata per scoprire la culla della nascente Repubblica Marinara detta la Superba che, come Venezia, vivrà ben 7 secoli. Attraverso i tipici Carrugi arriveremo a vedere: la prima torre, divenuta in seguito parte del Palazzo Ducale, i Portali di accesso all’antica città, la Cattedrale trecentesca dedicata a San Lorenzo, dove romanico e gotico troneggiano sotto a decorazioni realizzate con l’oro di Cristoforo Colombo. Genova medievale

La Genova di De André
Sabato 23 novembre un suggestivo percorso attraverso i caruggi genovesi, alla scoperta dei luoghi dell’ispirazione musicale e poetica di Fabrizio De André, indimenticabile cantautore degli emarginati e poeta degli sconfitti. Partendo da Via del Campo, assurto a luogo simbolo della sua esperienza umana e musicale, dove è ambientata una famosissima canzone e dove sorge un museo a lui dedicato, ci si addentra poi nei più caratteristici angoli della Vecchia Genova, che conservano intatti gli odori, i sapori e l’atmosfera di un tempo, quali vengono descritti nelle sue opere. Genova De André

Cuciniamo la Revzora
Sabato 23 novembre il parco del Beigua organizza un evento dedicato ai giovanissimi. Siete pronti per una giornata da fornaio? In questo nuovo laboratorio in collaborazione con “Pasticci’amo Bistrò”, uno dei locali Gustosi per Natura, i bambini, guidati da Chiara e Andrea, impareranno a preparare la loro “revzöra”, la tipica focaccia di Campo Ligure: dall’impasto alla cottura! Scopriremo così i prodotti delle radici. Revzora

Visita alla Farmacia dei Frati
Sabato 23 novembre, Frate Ezio, il frate erborista, in compagnia di Silvia Piacentini, architetto, vi accoglierà di fronte alla chiesa di Sant’Anna per condurvi alla scoperta della chiesa del XVI secolo, del presepe artistico, del roseto e dell’Antica Farmacia dei Frati Carmelitani Scalzi, alla scoperta dei rimedi erboristici tradizionali, dei cosmetici naturali e di molte altre delizie. Frate Ezio ci racconterà l’affascinante storia dell’Antica Farmacia nella suggestiva cornice del loggiato che affaccia sul roseto. A seguire potrete visitare il roseto e l’Antica Farmacia. Frati

La cittadella di Campi
Sabato 23 novembre tornano le visite guidate nel più grande e famoso rifugio antiaereo genovese, conosciuto come la Cittadella di Campi, sulla collina di Coronata. I tour sono organizzati dal Centro Studi Sotterranei Genova. Gli accompagnatori-esperti conducono nel rifugio antiaereo privato di Campi, il più grande di Genova e dell’Italia Settentrionale. Il suggestivo ricovero, scavato negli anni ’40 dentro la collina di Coronata, si articola in diverse gallerie che seguono uno schema planimetrico pentagonale con uno sviluppo complessivo che supera il chilometro. Campi

Le botteghe di Genova
Sabato 23 novembre alla scoperta di Genova, città dalla forte tradizione commerciale, è la città in Italia con il maggior numero di botteghe storiche attualmente funzionanti! Drogherie, cioccolaterie, confetterie, sartorie, tessuti, friggitorie, tripperie, trattorie e tante altre, Il tour porterà nel centro storico di Genova alla scoperta e nel ricordo di questo Patrimonio storico tutelato. Botteghe

Il museo del tesoro
Sabato 23 novembre, si rinnova l’appuntamento con Il Tesoro di Genova – Speciale Medioevo, una visita guidata al Museo del Tesoro. La visita prevede una prima introduzione alla Cattedrale di San Lorenzo e alla cospicua collezione di Tesori, preziose oreficerie che a partire dal Medioevo, tramite commissioni precise o donazioni votive, andrò a incrementare il cosiddetto “Tesoro” della Cattedrale. Quindi è ripercorsa la storia di questo innovativo museo: dalle prime proposte allestitive, datate alla prima metà del Novecento, quando si ritenne opportuno passare dal tradizionale Tesoro custodito nelle sacrestie lignee a un vero e proprio “Museo” ideato e creato da un architetto famoso, Franco Albini. museotesoro@diocesi.genova.it

Genova e i suoi segreti
Domenica 24 novembre trekking urbano per scoprire la prima banca del mondo, la cella dove Marco Polo scrisse “Il Milione”, il piatto del Sacro Graal, il vassoio col quale venne servita la testa di San Giovanni Battista al Re Erode, il violino Guarnieri del Gesù di Nicolò Paganini. E ancora la chiesa di Santa Maria Maddalena protettrice delle prostitute sono spunti di interesse e curiosità di una città dai 24 secoli di storia. Segreti

Cammini di biodiversità
Domenica 24 novembre, la guida del Parco del Beigua porta lungo il sentiero delle incisioni rupestri, un affascinante allestimento all’interno della faggeta che in poche centinaia di metri ci permette di ammirare le fedeli riproduzioni di alcune tra le più belle rocce incise del comprensorio, segno tangibile della presenza di uomini che già miglia di anni fa abitavano questi luoghi. Si proverà a trovare il significato di questi segni, le analogie e le differenze con contesti archeologici e il messaggio che trasmettono per comprendere culture del passato. Si visiterà poi l’allevamento di capre dell’azienda agricola Cascina Giacobbe, che con il loro latte produce tanti formaggi Gustosi per natura. Beigua

Straordinaria Villa Durazzo Pallavicini
Domenica 24 novembre a scoprire il parco in questo periodo autunnale ha colori e fioriture incantevoli. La Villa è eccezionale ed unica in Europa, per il suo singolare carattere teatrale. Progettato a metà dell’Ottocento da Michele Canzio, per conto del marchese Pallavicini, il parco fu concepito come scenario per una rappresentazione filosofica-fiabesca perfettamente inserita nei canoni del romanticismo letterario. È il parco stesso ad essere racconto: il percorso, infatti, si snoda attraverso una sequenza di scenografie tridimensionali, dove tutti gli elementi, sia botanici che architettonici, sono legati insieme e coinvolgono al punto da trasformare il visitatore da semplice spettatore ad attore protagonista. Villa

L’ anello dei monti Gifarco e Roccabruna
Domenica 24 novembre alla scoperta di una delle Zone Speciale di Conservazione (ZSC) gestite dal Parco dell’Antola, con un itinerario ad anello che regala un’alternanza di ambienti davvero unica: castagneti, faggete, ambienti rocciosi, boschi di conifere e zone umide. Dall’abitato di Fontanigorda (819m) si attraversa il Bosco delle Fate e si procede in salita fino al Passo Gifarco e da lì alla cima dell’omonimo monte, che si raggiunge con un passaggio tra le rocce piuttosto verticale che richiede un po’ di attenzione soprattutto in fase di discesa. Alla forcella si prende il sentiero di crinale che in breve permette di raggiungere la vetta del Roccabruna. Da qui il sentiero procede in discesa passando nei pressi della zona umida di Lago Marcotto e prosegue per rientrare al Bosco delle fate e quindi a Fontanigorda. Gifarco

Il cimitero monumentale
Domenica 24 novembre, si passeggia sulle tracce di Frederich Nietzsche, Guy de Maupassant, letterati, viaggiatori, artisti e filosofi che hanno lasciato testimonianza delle loro visite, dove le sensazioni di grande impressione e fascino si trovano tra memorie pubbliche e private, dove la monumentalità si unisce alla suggestione romantica del paesaggio. Si vedranno monumenti che ricordano personaggi storici, sia del mondo culturale che di quello artistico, e monumenti dedicati a figure pittoresche della tradizione popolare. Pantheon, Boschetto Irregolare, Campo dei 1000 sono altri punti di interesse che verranno analizzati. Staglieno

Biodanza al Castello D’Albertis
Domenica 24 novembre, visita e biodanza, un sistema che favorisce lo sviluppo umano, un percorso di crescita che ha come obiettivo l’integrazione dell’individuo. Si compone quindi di un insieme di proposte di movimento e musiche organizzato secondo il modello teorico di Biodanza, con l’obiettivo di elevare il livello di salute, stimolare la comunicazione espressiva e la creatività. Ogni partecipante è invitato a scoprire le proprie potenzialità vitali innate e ad esprimerle con spontaneità in un contesto, quello del gruppo, accogliente e non giudicante. Biodanza

Dai vicoli al cielo
Sabato 23 novembre torna un progetto che invita genovesi e turisti a scoprire il fascino delle Chiese storiche di Genova attraverso un percorso tra arte, fede e storia. È promosso dal Progetto di Comunità per la rigenerazione del Centro Storico e dal Vicariato Centro Storico della Diocesi di Genova. Un’occasione per perdersi nei dettagli, immergersi nella spiritualità e lasciarsi sorprendere dalla bellezza nascosta dietro le porte delle chiese dei sestieri di Prè, Molo e Maddalena. Ogni sabato di novembre, ventiquattro chiese aprono le loro porte dalle ore 10 alle 18, ciascuna di esse è una piccola oasi di bellezza, dove arte e fede si intrecciano. Chiese

A Palazzo Nicolosio Lomellino
Sabato 23 e domenica 24 novembre
alla scoperta di uno trai più rinomati Palazzi dei Rolli di Genova, in via Garibaldi 7. Dalle 11 alle ore 19, è possibile partecipare alle visite guidatelegate alle Cinque Famiglie che hanno abitato il palazzo dalla sua costruzione a oggi presso il Primo Piano Nobile con i famosi affreschi di Bernardo Strozzi. Da vedere il Giardino Segreto che permette di godere di alcuni scorci scenografici, tra cui il percorso della galleria dei Cesari, con una prospettiva unica della Grotta di Adone che caccia il cinghiale, raccontando quindi anche con i suoi spettacolari spazi esterni la storia del Palazzo, le modifiche architettoniche e decorative apportate nel corso dei secoli. Tel 3938246228.

La basilica di Carignano raddoppia
Sabato 23 e domenica 24 novembre si amplia l’offerta dell’esperienza di salita e visita alla Basilica di Nostra Signora Assunta in Carignano con due turni serali. Una proposta per ammirare il panorama della città anche nell’ora del tramonto con luci e ombre che regalano un’immagine unica di Genova. La visita guidata alterna ai contenuti storico artistici, affacci panoramici raggiungibili attraverso antichi camminamenti e scale a chiocciola, per un totale di circa 200 gradini. www.kalata.it

Farmacia di Sant’Anna

Portofino e Tigullio

L’anello di Sestri Levante
Mercoledì 20 novembre trekking guidato su un percorso ad anello lungo tutto il crinale che sovrasta Sestri Levante e Cavi. Partenza dalla stazione di Sestri Levante. Poi si prosegue lungo un sentiero che condurrà in direzione di Sant’Anna. Una volta raggiunte le antiche cave di ardesia di Capenardo, si prenderà una breve deviazione per raggiungere il Monte Le Rocchette (701 m). Dopo essere tornati al passo di Capenardo, aspetta un sentiero con una moltitudine di gradini e muri in ardesia, che scende fino alla spiaggia di Cavi. Si percorrerà la spiaggia fino al centro di Cavi, da cui inizia un altro sentiero che sale nuovamente verso Sant’Anna. Infine, si scenderà direttamente al lungomare di Sestri Levante, che potremo seguire fino alla Baia del Silenzio, per poi fare ritorno alla stazione. Tel. 3351779367.

Ti racconto l’abbazia
Sabato 23 e domenica 24 novembre all’Abbazia di San Fruttuoso, di proprietà del Fai, propone una speciale visita dedicata alla conoscenza dell’insediamento di San Fruttuoso attraverso diversi punti di vista: la storia, l’ambiente, la cultura materiale e i restauri. Nel corso della visita si potranno scoprire l’evoluzione storica e architettonica dell’abbazia così come la vita e le attività tradizionali della comunità di pescatori che abitarono il borgo. Abbazia

Portofino Coast to Coast
Sabato 23 novembre si parte da Santa Margherita Ligure e si va a Camogli è un’esperienza unica per gli amanti della natura  e dei panorami mozzafiato. Si parte dalla stazione ferroviaria di Santa Margherita, con un percorso rilassante lungo il litorale, accompagnati dal profumo del mare e dai colori vivaci del lungomare, fino ad arrivare all’elegante borgo di Portofino. Da qui, il sentiero diventa più avventuroso: ci si inerpica tra pini e macchia mediterranea fino alla vetta del Monte di Portofino, dove si è premiati con una vista incantevole che spazia fino all’orizzonte. La discesa verso Camogli è altrettanto suggestiva, tra ulivi e scorci sul mare, fino a raggiungere la stazione di questo pittoresco borgo marinaro. Un finale perfetto per un percorso di 15 km ricco di fascino e natura, e magari una fetta di focaccia per merenda. Portofino

Direzione Santo Stefano d’Aveto
Domenica 24 novembre un percorso nella bellezza dell’entroterra ligure. Partenza dal municipio di Santo Stefano D’Aveto dove inizia il trekking guidato. Questo percorso sarà una specie di anello a otto, per raggiungere Rocca D’Aveto per passare verso il passo della lepre. Da qui si vedranno i primi squarci sul bastione della Rocca del Prete, Picchetto e monte Croce di Martincano. Successivamente si passerà per il monte Maggiorasca che sarà il punto più alto della passeggiata. Poi si inizia a scendere per trovare il monte Bue e Prato Cipolla. Nello scendere alla ricerca del Lago Riane con ritorno al punto di ritrovo. Aveto

Corbezzolata a Punta Baffe
Domenica 24 novembre escursione, che si sviluppa lungo uno dei tratti meno antropizzati e più significativi del sentiero Verdeazzurro. Tecnicamente semplice, permette di godere di ampi panorami in tutte le direzioni. In particolare, una volta giunti in prossimità della antica Torre saracena di Punta Baffe, apparirà più in basso il mare aperto, mentre se si volge lo sguardo verso l’interno spicca la mole del monte Zatta. Perfettamente riconoscibili inoltre Riva Trigoso, Punta Manara e il promontorio di Portofino. Tutt’intorno la rigogliosa macchia mediterranea che, in questo periodo, offre il meglio di sé con migliaia di corbezzoli maturi. Si termina la traversata nello splendido borgo marinaro di Moneglia, dove gustare un provvidenziale aperitivo vista mare prima di riprendere la via del ritorno. Punta Baffe

La via della castagna
Domenica 24 novembre il centro culturale dei Fieschi, allestito nelle Scuderie del Palazzo Comitale dopo un oculato recupero degli spazi disponibili, il castagneto da frutto con la sua storia secolare, il secchereccio di Irene e Laura per l’essiccazione delle castagne e l’attraente Mulino di Belpiano di Maria Grazia, indicano le tappe fondamentali di un viaggio all’insegna del turismo lento e integrato nel territorio. La ricompensa sarà grande anche a tavola a pranzo, grazie ai sapori dell’Agriturismo Ra Pria, dove troveremo la natura nel gusto di prodotti tipici ottenuti dal frutto dell’”albero del pane”. E ricordatevi che visiteremo due Luoghi del Cuore del FAI. Castagna

Piccolo museo di Borzonasca
Sabato 23 e domenica 24 novembre visita alla mostra “Pietre Incise, Teste Incise” – Le Teste Apotropaiche delle Valli del Parco. Fin dall’antichità la rappresentazione della “testa umana” come elemento comprensivo di tutte le facoltà intellettuali, è stata oggetto di grande interesse da parte di tutti i popoli.  Nel corso del tempo questo fenomeno si è radicato nelle culture e nelle tradizioni, fondendosi con esse e dando così vita a produzioni che racchiudono in sé una serie di misteriose simbologie.
Tra queste i “volti di pietra” che, alla pari delle altre rappresentazioni, sono probabilmente il prodotto di usanze e riti primitivi che hanno poi, col tempo, attenuato i loro primordiali significati, incarnandosi nel costume popolare. Tel. 3349575893.

Il museo del bosco
Sabato 23 e domenica 24 novembre, visita al bosco al Lago delle Lame; come avventurarsi alla scoperta della natura e del suo fondamentale rapporto con l’attività dell’uomo, legata alla risorsa legno ieri come oggi. Attraverso pannelli illustrativi e allestimenti posizionati in un percorso tra gli alberi, si potranno riconoscere le varie essenze caratteristiche del Parco e comprendere come è cambiato nel tempo il rapporto dell’uomo con il bosco, dagli usi primari della preistoria quale fonte di energia rinnovabile alle lavorazioni della marineria del 1600 e alle antiche Carbonaie, per arrivare alla realizzazione di oggetti di design come le famose sedie chiavarine https://www.unamontagnadiaccoglienza.it/

Il ritorno di horsewatching
Domenica 24 novembre, guidati da Evelina Isola, naturalista, guida ambientale escursionistica, si potrà scoprire il comportamento, la socialità e le dinamiche del famoso branco selvaggio dell’Aveto immersi nella natura del Parco. Da quest’anno le escursioni saranno caratterizzate da itinerari tematici in base alle stagioni: dalla via delle malghe in primavera, all’horsewatching con il micologo in autunno, per scoprire tutte le peculiarità del territorio delle Valli in ogni stagione.  icavalliselvaggidellaveto@gmail.com

Riapre il museo delle Patate
Sabato 23 e domenica 24 novembre apre l’esposizione permanente sulle patate tradizionali della montagna genovese è stata realizzata a Rezzoaglio dal Parco dell’Aveto grazie ad un finanziamento specifico del gal Verdemare e affidato alla gestione del Consorzio della Quarantina.  fabrizio.bottari@quarantina.it

Corbezzolata a Punta Baffe

Cinque Terre e Golfo dei Poeti

Un nirvana tra mare e cielo
Sabato 23 novembre alla scoperta dei luoghi che si mostravano a Mario Soldati dal promontorio di Montemarcello. Il panorama è il trait d’union di questa escursione guidata che inizia dal borgo arroccato di Ameglia e prosegue verso Zanego nella natura incontaminata del Parco Regionale. Caruggi e crêuze, mulattiere e sentieri, boschi di quercia e castagno, le contorsioni degli ulivi secolari e gli “ardimentosi” muretti a secco che riempiono il paesaggio più vicino al mare: c’è tanto da vedere lungo questo itinerario ad anello che rivela spaccati diversi della Liguria. Nel misterioso villaggio fantasma di Portesone ci sentiremo parte di un paesaggio antico, a Tellaro percorreremo i caruggi secondo l’ispirazione del momento, fino al piccolo approdo di Maralunga, esortazione alla sensibilità dei grandi Byron, Shelley e D. H. Lawrence. Nirvana

Ascesa al monte Gottero
Domenica 24 novembre lasciato il Passo dei Due Santi, si sale verso il monte Tecchione, seguendo un sentiero ben segnato, attraversando boschi misti di faggio e rovere, mentre il panorama inizia a svelarsi in tutta la sua magnificenza. Una volta raggiunta la vetta, la vista che si apre è semplicemente spettacolare, con le vette circostanti che si ergono maestose all’orizzonte. Proseguendo lungo un percorso ondulato, con continui saliscendi, si arriva alla sella di Busanca. I tratti boschivi si alternano a radure panoramiche, regalando momenti di stupore e meraviglia. Qui il silenzio è interrotto solo dal canto degli uccelli e dal sussurro del vento. Continuando verso la foce dei Tre Confini, il paesaggio cambia e ci si ritrova in un luogo magico, dove i confini di diverse regioni si incontrano. Questo punto offre uno spettacolo unico: le valli che si estendono sotto di noi e le montagne lontane creano un quadro di bellezza ineguagliabile. Gottero

Anello Falconara-Lerici
Sabato 23 novembre si può partecipare al trekking guidato su un percorso ad anello, agevole, passaggio su sentieri tracciati dal Cai, toccando località suggestive come Falconara, San Terenzo, Venere Azzurra, Lerici, Pugliola, Venere Azzurra. Escursione che presenta variazioni di quota e d’atmosfera; dall’abitato urbano alle stradine tra i campi, ville, spiagge, scalinate, gallerie, piante. È pensato per fare correre e stimolare i pensieri, e non solo le gambe. Lerici

Per chi ama il free-climbing
Sabato 23 novembre appuntamento per appassionati che vogliono partecipare al corso di arrampicata alla falesia Muzzerone, che ospita svariati settori adatti a una giornata di arrampicata in falesia per qualsiasi livello. La falesia Muzzerone può essere un momento divertente e di grande soddisfazione; è un’occasione per migliorare la propria tecnica di arrampicata, ma anche per apprendere le sottigliezze della sicura fatta come si deve. Muzzerone

La valle dei Mulini
Domenica 24 novembre alla scoperta della Valle dei Mulini, che è un piccolo polmone verde nel cuore della Val di Magra, nel territorio di Castelnuovo, attraversato dal torrente Bettigna e da un numero indefinito di ruscelli. Circa un chilometro quadrato di sentieri nel verde, antichi mulini e spettacolari cascate. Un luogo che non ti aspetti, a due passi dall’Aurelia. I mulini in tutto sono sei, e sono tutti di proprietà di privati. Partendo dal Molino del Piano, si incontra il Mulino Saccomanni ancora in buono stato, e il Mulino Dogliotti, l’unico con la ruota e la campana. Addentrandoci nella macchia, troviamo il Mulino Lagomarsini ristrutturato di recente, e successivamente il Mulino più antico della Valle, il Moriolo, che risale al 1629 e oggi è abitato. Segue il Torchietto con le macine in legno e il ponte di pietra e subito dopo, in posizione più elevata, il Mulino Soprano con, poco più sotto, il Mulino Sottano ad esso collegato. Mulini

Cinque Terre e le mostre
Da vedere nel Parco tre mostre, visitabili fino al 31 dicembre 2024: una mostra su Alighiero Boetti nella Chiesa di San Francesco a Vernazza, una mostra documentaria sull’Arte povera presso il Castello Doria a Vernazza, e una mostra diffusa sul territorio tra Vernazza e Corniglia costituita da 6 interventi site-specific di 4 artisti italiani delle generazioni successive all’Arte povera – Stefano Arienti, Marinella Senatore e i Vedovamazzei – che definiscono Boetti e Pistoletto i loro maestri. Tre mostre tra Vernazza e Corniglia, per riattivare il legame dell’Arte povera con la Regione Liguria e scoprire le “parole-chiave” implicite a quella ricerca artistica, così attuali nel presente e cruciali per il futuro. Mostre

Sabato 23 e domenica 24 novembre le visite guidate saranno l’occasione per una visita ampia ed esaustiva all’area archeologica del sito. Colonia romana fondata nel 177 a.C., Luna, al massimo del suo splendore, si rivelava luccicante di marmo tanto da meritarsi la definizione di splendida civitas. Un’archeologa guiderà i partecipanti tra le strade della città, mostrando templi e domus patrizie, ma soffermandosi anche sui negozi e gli aspetti della vita comune e quotidiana. https://luni.cultura.gov.it/visita

Falesia del Muzzerone

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