Ugo Attardi, una grande mostra a Sori
Dal 12 al 27 maggio 2023, l’omaggio sorese a uno dei più grandi artisti del Novecento
Passeggiando lungo la via che attraversa l’antico borgo marinaro di Sori, non mancheranno le sorprese. Troverai la casa degli avi di Pablo Picasso, originario di Sori, e poi a pochi passi quella di Ugo Attardi, uno dei grandi artisti del Novecento.
Dal 12 al 27 maggio 2023 scoprirai anche una bellissima mostra, allestita nell’Oratorio di Sant’Erasmo, sempre a due passi e dedicata appunto ad Attardi: “Ugo Attardi: ritorno a Sori 100 anni dopo”. L’esposizione dedicata alle opere di Ugo Attardi è curata da Alessandro Masi e da Francesco De Nicola. La mostra si sviluppa in una narrazione di oltre 40 opere, tra cui una serie di dipinti ispirati dalla “Divina Commedia”, e tre sculture.
Sulla scia di Renato Guttuso, Ugo Attardi nel 1948 fondò a Roma il gruppo “Forma Uno” di orientamento astrattista. Dopo alcuni anni, però se ne allontanò per orientarsi verso l’espressionismo, dipingendo alcune tele esposte alle Biennali di Venezia del 1952 e del 1954. Nel 1970 scrisse anche il romanzo “L’erede selvaggio”, vincitore del prestigioso premio Viareggio.
Nel 1983 il centro Pompidou di Parigi gli dedicherà una mostra personale. Molto spesso gli furono commissionate opere celebrative di avvenimenti storici: nel 1989 per il bicentenario della rivoluzione francese scolpì Il vascello della Rivoluzione, esposto prima al Pincio a Roma e poi a Parigi, nel 1992 per le Colombiane realizzò il monumento bronzeo Nelle Americhe installato in Avenida 9 de Julio a Buenos Aires.
Nel 1997 la sua statua di Ulisse venne ospitata a Battery Park a New York e nel 2002 donò a papa Giovanni Paolo II la scultura monumentale Il Cristo; nel 2004, in occasione dell’entrata di Malta nell’Unione Europea, creò la scultura monumentale Enea. Attardi si è spento a Roma il 26 luglio 2006. La mostra sarà aperta fino al 27 maggio, con ingresso gratuito, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.