Sei cose da non perdere a Genova durante Ocean Race

Per il Gran Finale di Ocean Race a Genova troverai tante cose che ti stupiranno. Eccone sei davvero curiose tra arte, musica, cultura e tanto mare…

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Al Museo Chiossone

La Grande Onda, al Museo Chiossone
Dopo due anni di chiusura a causa di una ristrutturazione, riapre il Museo d'Arte Orientale Chiossone, tra i più ricchi e notevoli d’Italia. Collocato nell’incantevole parco storico di Villetta di Negro e ospitata progettato dall'architetto genovese Mario Labò negli anni '50, raccoglie la collezione dell'artista e incisore genovese Edoardo Chiossone, sculture, stampe, oggetti, armature e suppellettili raccolte durante il lungo periodo vissuto in Giappone alla fine del XIX secolo. Tra questi, “La Grande Onda”, la famosa stampa di Katsushika Hokusai che ispira La grande onda. L'importanza dell'acqua nella cultura giapponese, l’esposizione che inaugurata venerdì 23 giugno, con apertura serale straordinaria: si parte alle ore 20 e fino alle 22.30 con accesso libero e gratuito.
https://www.museidigenova.it/

Gli ex voto al Museo Diocesano

Sarà visitabile fino al 2 ottobre, al Museo Diocesano, E tacquero le onde del mare, esposizione di 31 ex voto provenienti dalle chiese e santuari della Liguria per raccontare uno degli aspetti dello stretto rapporto del popolo ligure con il mare. Quello che si potrà vedere, è un sunto del ricco patrimonio di dipinti e oggetti che raccontano la vita degli uomini che con diverse imbarcazioni hanno solcato il mare, si sono imbattuti in gravi pericoli, ma sono stati graziati e salvati per intercessione della Vergine e dei Santi protettori ai quali si erano affidati. I visitatori potranno ammirare una selezione di ex voto dal Seicento al Novecento, provenienti dalle sette diocesi della Regione ecclesiastica ligure: una ricca collezione di tavolette dipinte, modellini, oggetti liturgici, statue e pergamene; una testimonianza diretta del pericolo corso in mare, del suo superamento grazie all’intercessione del Divino e dell’offerta di ringraziamento per aver esaudito la preghiera. Si tratta di una mostra dal forte impatto emotivo e simbolico e al tempo stesso intima e privata. https://www.museodiocesanogenova.it/

Al Museo del Mare

Nel cuore della Darsena di Genova, il Galata Museo del Mare è il luogo giusto per riaffermare il legame storico e naturale di Genova con il suo mare. Qui durante le giornate dell’Ocean Race è allestita la bellissima mostra Genova Capitale della Vela. L'Archivio Leoni omaggia The Ocean Race, aperta fino al 2 luglio: splendide immagini per ricordare quanto la città abbia avuto un ruolo centrale nella storia della vela nazionale e internazionale. In rada, nel cuore della Darsena, saranno presenti il primo di luglio anche due imbarcazioni da sogno: il Dragun, vascello creato dai maestri d’ascia di Camogli e diventata un simbolo della marineria, e la Pandora veliero fedele riproduzione delle golette del Settecento.
Giganteschi tentacoli che prendono vita al Galata Museo del mare in occasione del Gran Finale di The Ocean Race: è The Monster from the Abyss 2 l’installazione creata dall'artista Raul Orvieto, un progetto di grande impatto realizzato con reti da pesca abbandonate sui fondali marini. Fa parte dell'iniziativa Kind of Blue, ideato dall'artista Raul Orvieto e curata da Loredana Trestin. Sarà visibile dal 20 giugno al 2 luglio 2023 nell’area davanti il Galata Museo del Mare.
https://galatamuseodelmare.it

La Genova di Faber

Nel cuore della città vecchia, che ispira da sempre poeti e cantautori, sabato primo luglio potrai partecipare alla visita guidata dedicata alla Genova di Fabrizio De André alla scoperta dei luoghi che Faber ha frequentato e dai quali ha tratto ispirazione per alcune tra le sue più belle canzoni.  Il tour è organizzato da viadelcampo29rosso, spazio - museo del Comune di Genova dedicato alla "scuola genovese" dei cantautori gestito dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, dove i fan di De André possono ammirare oltre ai dischi in vinile originali, fotografie, memorabilia e la mitica chitarra “Esteve '97” appartenuta a Faber.  Una passeggiata che accompagna i partecipanti tra i vicoli senza mai perdere di vista il mare su cui la Superba si affaccia. http://www.viadelcampo29rosso.com/

Balletti ai Parchi di Nervi

Nel solco della grande tradizione a questa edizione parteciperanno le migliori compagnie, ballerini, direttori, solisti e orchestre provenienti da tutto il mondo. Mercoledì 28 giugno è di scena uno spettacolo dedicato a Raffella Carrà: Rumore Raffaella Carrà Dance Tribute, con la regia di Sergio Iapino. Sul palco più di cento artisti, con coreografie originali, ripercorrono la storia dell’immortale cantante e performer attraverso i brani che l’hanno reso unico il percorso artistico di “Raffa”. Tra i brani in programma: Ballo ballo, Lola, Tuca tuca, Ma che musica maestro, I thank you life, Fiesta, Super rumbas, Io non vivo senza tre, E salutala per me, Tanti auguri, Pedro, A far l’amore comincia tu, Rumore. Domenica 2 luglio ci sarà lo spettacolo inaugurale: Soirée Rachmaninoff, omaggio a Sergej Rachmaninoff per i 150 anni dalla nascita. Beatrice Rana e Massimo Spada si alterneranno al pianoforte con alcuni dei più amati preludi e sonate del compositore russo, in dialogo con i ballerini in scena e con la violoncellista Ludovica Rana e l’interpretazione di alcune lettere di Rachmaninoff. La produzione è a cura di Daniele Cipriani. https://nervimusicballetfestival.it

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