Museo del Risorgimento: sulle orme della storia
Genova e dintorni
Due uomini illustri, due musei-dimora. Genova ha dato i natali a molti personaggi famosi. Molti son partiti, ma son sempre tornati, altri son dovuti fuggire per motivi politici, altri hanno scelto di vivere qui perché affascinati dalla sua bellezza. Ecco un itinerario per te, che ami la storia e l’avventura, che unisce due dimore storiche, diventate musei, lontane anni luce l’una dall’altra. Dal centro storico salirai in alto, sulle orme di due personaggi che hanno saputo portare Genova nel mondo e il mondo a Genova: Giuseppe Mazzini (per gli amici “Pippo”) e il Capitano D’Albertis.
Quelli che fecero l’Italia
Via Lomellini è la via di un Museo, poco conosciuto, ma importante e denso di memorie storiche: la casa natale di Giuseppe Mazzini, filosofo, pensatore, musicista, esule. Oggi la sua casa è il Museo del Risorgimento, periodo che ha portato l’Italia a diventare una nazione. Trovi molti cimeli, tra cui il documento originale autografo dell’inno di Mameli… divise, bandiere, manifesti, sculture, oggetti curiosi come la.. chitarra di Mazzini!
Sempre più in alto
Percorri via Balbi, senza trascurare Palazzo Reale. L’itinerario, a sorpresa, ti porta in alto. Accomodati sulla cabina dell’Ascensore di Montegalletto, unico impianto al mondo in grado di percorrere 300 metri in orizzontale come una funicolare e 70 metri in verticale come un ascensore. Raggiungi così il Castello D’Albertis, sede del Museo delle culture del mondo.
Il Castello del Capitano
Vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900, navigatore, scrittore, esploratore e filantropo, amante delle sfide, il genovesissimo Capitano Enrico D’Albertis, che fece tre volte il giro del mondo, volle questo castello in stile neo-gotico come sua dimora. Nei suoi viaggi intorno al mondo collezionò una miriade di oggetti esotici, trofei coloniali, armi che costituiscono il nucleo del Museo, arricchito da ulteriori collezioni. Sali poi sul loggiato superiore (dove si trova una scultura del giovane Cristoforo Colombo del Monteverde) e stupisciti: godrai di un panorama unico sulla città, dalla Lanterna alla collina di Castello. E oltre.
