La Spongata
Info:
Difficoltà: medio facile
Preparazione: 1 ora
Cottura: 20 minuti a 180°
Dosi per: 4 persone
Costo: basso
Allergeni:
Si invita a verificare la presenza di allergeni tra gli ingredienti della ricetta
La Spongata è il dolce tipico di Sarzana e l’entroterra spezzino, da gustarsi in particolare nell’entroterra spezzino. Dolce di forma rotonda con aspetto spugnoso, abbastanza semplice da cucinare se si rispettano nel modo corretto i tempi di riposo. La sfoglia superiore è bucherellata, irregolare e ha una glassatura superficiale.
Il nome Spongata significa spugna dal latino, ma perché spugna? Perché la sfoglia, simile alla pasta brisèè, si punzecchia nella parte superiore e i forellini che si formano, le danno quell’irregolarità che la fanno assomigliare proprio a una spugna. Un dolce semplice, cotto in forno, peculiare per il suo ripieno, una marmellata arricchita da frutta secca, miele, aromi e spezie. La Spungata è una torta bellissima da vedere, ma ancora migliore da gustare.
Una ricetta abbastanza semplice dove è essenziale rispettare i vari tempi di riposo. Pelate circa 75 grammi di mandorle, immergetele in acqua calda, rompete finemente le fette biscottate. Tostate le nocciole e successivamente pestatele insieme alle noci. Ammorbidite 50 grammi d’uvetta in acqua tiepida. Tagliate 50 grammi di cedro candito e 50 grammi di scorza d’arancia. Pestate nel mortaio 75 grammi di mandorle unite ad altrettanto zucchero e ai pinoli. In una casseruola portate ad ebollizione 250 grammi di miele e parte del vino. Amalgamate il tutto, spruzzate di liquore e spolverizzate le spezie. Lasciate riposare per almeno un giorno.
Preparate la pasta con 400 grammi di farina, 200 di zucchero, un pizzico di sale, 100 grammi di burro fuso, e il restante vino. Lasciate riposare almeno 30 minuti. Stendete la pasta sfoglia da cui si ricavano due strati. Vengono utilizzate delle forme rotonde in legno di varie dimensioni sulle quali si adagia il primo strato di pasta sfoglia, sopra a questo il composto e poi l’altro strato di pasta sfoglia. Sulla sfoglia superiore si pone della glassa e si bucherella per facilitarne la cottura interna.
Il dolce così ottenuto si pone in forno a 200°C per 30-40 minuti.
Una volta freddo spolverizzarlo di zucchero a velo. Prima di consumarlo si consiglia di porlo in forno a 100°C per qualche minuto in modo da ammorbidire il ripieno e rendere più croccante la sfoglia.