Guida alle Radici Italiane: la Liguria protagonista del Turismo delle Radici

La Liguria tra le protagoniste nel quinto volume della Guida alle Radici Italiane promossa dal Ministero degli Esteri

«Ma se ghe penso alôa mi veddo o mâ, / veddo
i mæ monti, a ciassa da Nonçiâ, / riveddo
o Righi e me s’astrenze o cheu, / veddo a Lanterna,
a Cava, lazù o Meu… / Riveddo a-a séia
Zena iluminâ, / veddo là a Fôxe e sento franze
o mâ / e alôa mi penso ancon de ritornâ / a
pösâ e òsse dôve ò mæ madonâ»

Ricordi “Ma se ghe penso”, la canzone dei migranti liguri scritta da Mario Cappello nel 1925?
Dalla metà dell’Ottocento, il porto di Genova divenne per tutti gli italiani la principale porta d’accesso verso il Nuovo Mondo. Sono partiti in tantissimi: un ultimo saluto al vecchio mondo dalla Lanterna, un benvenuto all’America dalla Statua della Libertà di New York. Oggi molti dei loro nipoti tornano alla ricerca delle loro origini: sono i “viaggiatori delle radici”. L’Italia è un caso unico al mondo, attira sempre più “viaggiatori delle radici”, tanto che il 2024 è stato decretato “Anno delle radici italiane” dal Ministero degli Esteri.

La Guida alle Radici Italiane

Il Ministero degli Esteri ha pubblicato la Guida alle Radici Italiane: una guida ricca di informazioni turistiche destinata a tutti gli italiani e agli italodiscendenti nel mondo per un viaggio alla ricerca dell’origine della propria famiglia e per esplorare le proprie connessioni con il Paese.
Il libro costituisce una pratica guida per chi scava nelle proprie origini, fornendo informazioni preziose sull’ emigrazione italiana, su come e dove effettuare le ricerche (come Archivi di Stato, anagrafi comunali e registri parrocchiali), i luoghi in cui trovare tracce dei propri avi e consigli su come rintracciare le informazioni sul proprio passato.
Il volume è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Raíz Italiana con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano nell’ambito del progetto Italea sul turismo delle radici, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La Liguria protagonista

Nel quinto volume della Guida la Liguria è protagonista assieme a Umbria, Veneto e Toscana. Dalla Liguria furono in molti a spostarsi nelle Americhe tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e gli anni Venti: famiglie del Ponente che emigrarono in Argentina, genovesi che andarono a popolare Argentina, Uruguay e Venezuela, borghi della Val Fontanabuona, della Val Trebbia o del levante genovese che letteralmente si spopolarono. La guida, oltre a indirizzare correttamente le ricerche, offre informazioni sulla Liguria e su come visitarla, scoprirla o riscoprirla.

Il programma Italea

Oggi grazie a Italea, il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU, gli italiani d’America e del resto del mondo possono ritrovare le proprie radici e tradizioni. Il progetto fornisce servizi per agevolare il viaggio in Italia, informando, accogliendo e assisterndo i viaggiatori delle radici .

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