Mostre e musei da non perdere a Genova e dintorni
La Superba è una città d’arte e cultura, dal patrimonio diffuso e dalle location straordinarie. Ecco alcune delle principali mostre nei musei di Genova
Rubaldo Merello, paesaggio e figure – (GAM) Galleria d’Arte Moderna di Genova
Mercoledì 20 dicembre, la GAM di Genova inaugura una mostra dedicata al pittore italiano Rubaldo Merello, avvicinato dai critici d’arte a maestri come Edvard Munch e Pierre Bonnard e noto per aver vissuto una vita di totale isolamento, girovagando tra i borghi liguri della Ruta e di San Fruttuoso di Camogli e Santa Margherita Ligure.
Orlando’s library – Palazzo Ducale di Genova
Fino a martedì 31 dicembre, Palazzo Ducale presenta “Orlando’s Library”, un’installazione site-specific di Daniela Comani realizzata in concomitanza con la mostra “Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo”. I tredici archi della Loggia ospiterà ben 52 copertine dei principali capolavori della letteratura mondiale, creando una vera e propria libreria virtuale e tridimensionale aperta a tutti i curiosi.
Serpenti – Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria di Genova
Fino a martedì 31 dicembre, una mostre con circa 100 esemplari e 50 specie diverse di serpenti provenienti da tutto il mondo conquistano la grande sala situata al piano terra del Museo di Storia Naturale di Genova, avvicinando gli spettatori all’affascinante e misterioso mondo di questi rettili.
Alberto Ponis costruire nella natura – Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Fino a martedì 31 dicembre, lo storico dell’architettura Emanuele Piccardo ripercorre e racconta le opere e lo stile dell’architetto genovese Alberto Ponis, incentrate sul rapporto della costruzione con la natura e i suoi elementi. Il percorso espositivo è composto da quattro sezioni (Architetture, Archivio Alberto Ponis, Pittura, Viaggi), offrendo agli spettatori una vasta selezione di schizzi, disegni e fotografie.
Ti racconto una storia… Ti racconto un’opera – Museo Diocesano di Genova
Fino a martedì 31 dicembre, il Museo Diocesano di Genova scopre i propri misteri e le proprie bellezze grazie ad una serie di visite guidate. Gli appuntamenti hanno cadenza mensile e sono organizzati di sabato, prevedendo un percorso esplorativo capace di andare dal particolare al generale: a partire da opere attualmente conservate in Museo, si cercherà infatti di ricostruirne il contesto di appartenenza e la storia.
Un Uomo, un Campione, Gianluca Vialli – Giardini Luzzati, sala archeologica
Domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2025, il Museo Samp Doria presenta una mostra unica nel suo genere dedicata a Gianluca Vialli, leggendaria bandiera della Sampdoria e campione in campo e fuori. Il percorso espositivo, a ingresso gratuito, aprirà al pubblico alle ore 13 di domenica e chiuderà alle 20, mentre il giorno successivo la mostra seguirà l’orario 9-20.
Luzzati. Il medioevo fantastico – Casa Luzzati a Genova
Fino a martedì 7 gennaio 2025, la città di Genova rende omaggio al maestro Emanuele Luzzati con un percorso espositivo intimo e unico nel suo genere che guiderà il grande pubblico attraverso i temi e i personaggi medioevali tanto cari al celebre scenografo, costumista, illustratore, scrittore, ceramista, nonché autore di teatro e cinema d’animazione genovese.
Light and Darkness – Museo d’Arte Orientale E. Chiossone e Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Genova
Fino a domenica 12 gennaio, gli scatti dell’artista italiano Andrea Lippi e del collega giapponese Katsuhito Nakazato conquistano rispettivamente gli spazi del Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone e della Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Genova Nervi, ponendo a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone in un viaggio a metà tra tradizione e contemporaneità.
Ottomani, Barbareschi, Mori e altre genti nell’arte a Genova Fascinazioni, scontri, scambi – Palazzo Nicolosio Lomellino di Genova
Fino a domenica 26 gennaio 2025, l’articolata e particolare rappresentazione nell’arte genovese dei Turchi, termine generalmente utilizzato dagli occidentali per indicare gli abitanti dell’Impero Ottomano, è protagonista di un’imperdibile mostra ospitata nelle sale espositive del suggestivo Palazzo Nicolosio Lomellino di Genova. Sette sono i nuclei tematici di un percorso caratterizzato dall’alternanza tra attrazione e conflitto da parte dei genovesi verso il mondo ottomano, realtà ricca e culturalmente florida con cui la Superba intrecciò negli anni numerosi rapporti di diversa natura.
Joaquín Sorolla y Bastida: l’impressionista mediterraneo – Raccolte Frugone di Genova
Fino a domenica 26 gennaio 2025, i due capolavori del più importante pittore impressionista spagnolo Joaquín Sorolla, “Ritorno dalla pesca” e “Sonnellino in barca” dialogano in un percorso espositivo che celebra la sua capacità unica di rappresentare il rapporto tra luce e colore, rappresentando la vita che scorreva davanti ai suoi occhi.
Bart Herreman. Esefossevero – Banca Generali Private di Genova
Fino a venerdì 31 gennaio 2025, l’arte del fotografo belga Bart Herreman svela i suoi segreti al grande pubblico attraverso 46 immagini, alcune di grande formato, che descrivono il percorso creativo di un’artista capace di cogliere e reinventare alcuni particolari della realtà, collocandoli in un nuovo mondo irreale e immaginifico.
Non solo un bacio, S’Il Vous plaît. La poesia fotografica di Doisneau – Palazzo della Meridiana di Genova
Fino a domenica 2 febbraio 2025, le sale di Palazzo della Meridiana ospitano una straordinaria mostra dedicata all’arte e alla sensibilità di Robert Doisneau, tra i più importanti esponenti al mondo della fotografia umanista. Arricchiscono il percorso espositivo ben 80 fotografie appositamente selezionate per gli spettatori, da quelli più iconici come “Le baiser de l’Hôtel de Ville” a quelli meno noti ma altrettanto incantevoli.
Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini – Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
Fino a domenica 2 febbraio 2025, gli scatti di Roberto Villa raccontano il lavoro di Pier Paolo Pasolini durante le riprese del film “Trilogia della Vita” in Medio Oriente. La mostra, curata dal Fondo Roberto Villa, celebra il cinquantesimo anno dalla presentazione de “Il Fiore delle mille e una notte” del celebre intellettuale. L’inaugurazione, prevista venerdì 6 dicembre alle ore 17.30, vanterà la partecipazione di Moni Ovadia.
Ossi di Seppia, Ugo Mulas – Eugenio Montale – Abbazia di San Fruttuoso di Camogli
Fino a domenica 16 febbraio 2025, il legame tra Eugenio Montale e la sua Liguria rivive attraverso le fotografie di Ugo Mulas. Nel corso della visita alla mostra, lo spettatore scoprirà gli angoli nascosti e più intimi di Monterosso e degli altri luoghi che hanno caratterizzato l’infanzia del grande poeta. L’inaugurata è prevista alle ore 10.30 e ci sarà un battello a disposizione per la stampa, con partenza alle ore 10 dal porticciolo di Camogli.
Impression, Morisot – Palazzo Ducale di Genova
Fino a domenica 23 febbraio 2025 a Genova, “Impression, Morisot” la prima grande mostra in Italia sulla figura della pittrice della luce, un percorso espositivo ricco di fascino quella allestita nel Palazzo Ducale di Genova e con oltre di 80 opere riunite negli spazi storici dell’Appartamento del Doge. Documenti fotografici e d’archivio ripercorreranno la carriera e la vita privata della pittrice della luce grazie alla guida curatoriale di Marianne Mathieu, tra le più rinomate esperte dell’opera di Morisot.
Edizione limitata. L’arte dei libri nei libri d’artista – Biblioteca Universitaria di Genova
Fino a venerdì 28 febbraio 2025, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024 la Biblioteca Universitaria di Genova svela al grande pubblico i propri tesori attraverso un’imperdibile mostra capace di far dialogare i volumi più antichi e le opere degli autori moderni. Piccola chicca del percorso espositivo è una selezione di libri d’artista editi dalla Colophonarte di Belluno e le opere di artisti del calibro di Baj e Nespolo.
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano – Palazzo Ducale di Genova
Fino a domenica 30 marzo 2025, la città di Genova celebra la celebre fotografa Lisetta Carmi nel centenario della sua nascita con una mostra di enorme profondità e spessore artistico. Il percorso espositivo, impreziosito dalle immagini della serie “I travestiti”, racconterà realtà e mondi diversi e in profonda trasformazione attraverso l’obiettivo e l’occhio di un’artista che fece scuola e scalpore, dando sempre voce agli ultimi della nostra società.
La Cristalleria Nason & Moretti. Il vetro da tavola dal Déco al Compasso d’Oro – La Wolfsoniana di Genova
Fino a domenica 4 maggio, la Wolfsoniana celebra i quarant’anni della produzione della Cristalleria Nason & Moretti, una delle realtà di Murano più originali. L’esposizione dei prodotti da tavola in vetro è accompagnata da un vasto repertorio di cataloghi d’epoca, disegni e foto provenienti dallo stesso archivio storico Nason & Moretti.
Leggere i vasi figurati – Museo di Archeologia Ligure di Genova
Fino a venerdì 30 maggio, un’imperdibile mostra dedicata alla storia cittadina di circa 2500 anni fa guida curiosi e appassionati in un viaggio nella Necropoli preromana. Vasi figurati e altri preziosi reperti archeologici raccontano infatti le imprese di dèi ed eroi, storie che possono raccontare i miti e le credenze del tempo che fu.
Splendidi intrecci sulle Vie della Seta. Arte tessile dall’Asia centrale e dalla Cina – Musei di Strada Nuova
Fino a domenica 29 giugno, usi, storie e costumi dell’Asia centrale e dell’estremo Oriente svelano al grande pubblico i propri segreti nelle suggestive sale dei Musei di Strada Nuova. Il viaggio, tra porcellane, abiti sontuosi e bronzi, toccherà paesi dalle tradizioni secolari, dalla Cina all’area himalayana, passando attraverso il Turkestan e la leggendaria Samarcanda.
The Genoeser – Circuito Sivori di Genova
Mostra permanente. Il Circuito Sivori di Genova ospita le 19 illustrazioni del giovane progetto grafico “The Genoeser” dedicate alla Superba e ad alcuni dei suoi luoghi più iconici. Le immagini che compongono questa mostra permanente, simili a vere e proprie copertine di una rivista immaginaria e realizzate dal 2022 a oggi, raccontano dunque la città da un punto di vista unico nel suo genere.
Da non perdere: Museo del Genoa
Questo autentico tempio del tifo rossoblù è una meta imperdibile per tutti gli appassionati di calcio che arrivano, per un motivo o per un altro, all’ombra della Lanterna. Il museo si configura come un vero e proprio viaggio attraverso la storia del Genoa CFC, offrendo ai visitatori clip interattive e multimediali, oltre 500 cimeli, trofei, documenti, fotografie d’epoca e alcuni articoli unici come il pallone utilizzato nel primo campionato nazionale italiano.
Visite dal martedì alla domenica (10 – 19, con ultimo ingresso alle ore 18) in Via al Porto Antico 4
Da non perdere: Museo Samp Doria
La grande storia blucerchiata è custodita e promossa dal Museo Samp Doria, un’associazione apartitica e apolitica nata il 14 ottobre 2009 in occasione dei sedici anni dalla scomparsa del leggendario Paolo Mantovani. Foto d’epoca, cimeli, articoli di giornale, figurine e curiosità sono disponibili gratuitamente online sul sito ufficiale dell’associazione, uno spazio unico nel suo genere dedicato a chi è tifoso da una vita e alle nuove leve blucerchiate.
Resta aggiornato su tutte le mostre dei musei di Genova