SanremoINfiore & Outdoor: il Corso Fiorito 2024
Torna l’attesissimo Corso Fiorito di Sanremo con SanremoINfiore & Outdoor: il 23 e 24 marzo 2024 la sfilata delle bande e la sfilata dei carri
Se Sanremo viene soprannominata “la città dei fiori” un motivo ci sarà: è non c’è modo migliore di scoprirlo che partecipare a SanremoINfiore & Outdoor il 23 e 24 marzo.
L’evento
È l’atteso Corso Fiorito che dopo alcuni anni torna a riempire le vie di Sanremo con la celebre sfilata dei carri fioriti (domenica 24 marzo) e quella delle bande musicali e gruppi folkloristici (sabato 23 marzo). Per la prima volta parteciperanno carri provenienti da Locarno (Svizzera) e da Mentone (entrambi sfileranno fuori concorso, così come Sanremo). Ogni edizione vede l’assegnazione di un tema su cui i maestri di composizione floreale sono chiamati a cimentarsi: quest’anno sarà lo sport.
La giuria sarà composta da personaggi di ampia notorietà, i carri sarano posizionati a Pian di Nave per essere ammirati da tutti.
Domenica 24 marzo la sfilata dei carri prenderà il via alle 10.30. Il percorso ad anello si snoderà lungo le seguenti vie e piazze cittadine: Lungomare Italo Calvino – piazzale Carlo Dapporto – tratto pista ciclabile parallelo a via Nino Bixio sino a Giardini Vittorio Veneto. Previsti 3 giri: l’ultimo giro verrà ripreso dalle telecamere di Linea Verde (Rai 1). L’accesso al percorso sarà libero e gratuito.
Info e aggiornamenti: Ufficio Turismo 0184/580414 o via mail a turismo@comunedisanremo.it https://www.sanremoliveandlove.it
La storia
Il “Corso Fiorito” nacque nel 1904 come “Festa della Dea Flora”, in cui sfilavano carrozze decorate da bellissimi fiori locali. Nato come un Carnevale dei Fiori divenne rappresentativo di Sanremo nella Belle Époque, quando carri allegorici per via Matteotti lanciando e ricevendo fiori dagli spettatori come in una vera e propria “battaglia dei fiori”.
Ma l’eco internazionale della manifestazione arrivò nel Dopoguerra, quando prese il nome di “Italia in Fiore” e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folkloristici e con la guida di senografi come Rino Ceriolo, tanto da rinominare Sanremo la “Cittò dei fiori” e rendere Sanremo e la Primavera un binomio inscindibile.