Alassio: dal Muretto a Villa Pergola
Riviera delle Palme
«Tutto cominciò una sera con Hemingway»: così il pittore Mario Berrino ha sempre raccontato quella lontana sera del 1952, quando con il grande scrittore americano diede vita a un’idea vincente: quella di Alassio città degli Innamorati. Fu una geniale intuizione che si tradusse con le piastrelle autografate dai personaggi più famosi del mondo, da Anita Eckberg a Louis Armstrong, da Renato Dulbecco a Mike Bongiorno.
Alassio
In corso Dante Alighieri si trovano il muretto e “Les amoureux” di Reymond Peynet, non lontano le Cicogne di acciaio di Umberto Mastroianni e i romantici Pesciolini che si baciano ideati da Mario Berrino. È questa la prima tappa di un percorso che passa poi attraverso il celebre “budello” di Alassio e porta al caffè pasticceria “Balzola”, dove sono stati creati e si producono ancora i famosi baci di Alassio a base di cioccolato
Villa Pergola
Dopo aver assaggiato i Baci e ricordato la storia di Adelasia e Aleramo, i due innamorati che nell’anno Mille sfidarono convenzioni e sorte nel nome del loro amore, riparti in direzione di Villa della Pergola, in via privata Montagu. Una bellissima dimora di fine Ottocento, immersa nel verde di un lussureggiante giardino dalla ricca flora mediterranea ed esotica. Qui, occhi negli occhi, ci si innamora semplicemente ammirando le bellissime ninfee ed i fiori di loto che crescono rigogliosi nei laghetti. Dalle suites invece - tutte arredate con ricercatezza, quadri antichi e mobili di fine '800 - si può godere di una romantica vista sul Golfo di Alassio.
