Genova per tutti

Un itinerario accessibile a tutti per scoprire Genova e i suoi segreti Genova è, da sempre un luogo aperto, accessibile a tutti: marinai, mercanti, artisti, scienziati, viaggiatori. Pur essedo una città antichissima, ancora oggi conserva questa apertura: sono molti i luoghi visitabili alle persone con disabilità. Questo itinerario ti permetterà di scoprirla e innamorarti di lei.

I Caruggi

Caruggi sono il cuore del centro storico di Genova. Guardati attorno, c’è tutto: negozietti, strade  dense di storia, piazzette come perle nascoste, edifici popolari e palazzi monumentali. Per cominciare puoi attraversare Via di Prè, la casbah genovese, un vero viaggio negli aromi del mondo e visitare il Mei – Museo delle Migrazioni. Poi puoi avventurarti in via del Campo: è in leggera salita, ma la voce diFabrizio De Andrè, che qui ha ambientato una delle sue più belle canzoni, ti aiuterà a sognare. C’è anche un museo dedicato a De André e alla scuola dei cantautori genovesi. Se prosegui per via Lomellini, potrai visitare l’Oratorio di San Filippo Neri famoso per la sua ottima acustica e sede di concerti (vi si esibì anche Paganini). Vale un piccolo sforzo (Genova è una città verticale ma ripaga sempre gli sforzi) per arrivare in via Garibaldi la via dei sontuosi Palazzi dei Rolli, decorati dai più grandi artisti tra Rinascimento e Barocco. Visita Palazzo Bianco, su 3 piani ed è interamente accessibile, Palazzo Tursi (accessibile a chiamata da Palazzo Bianco) e Palazzo Rosso: che ospita un bellissimo percorso podotattile che guida le persone non vedenti al punto informazioni e alla stanza al piano terra e ospita il plastico multisensoriale della strada verso la fine del Cinquecento.

Porto Antico

Il Porto Antico, ideato da Renzo Piano, è una vasta area studiata appositamente per permettere il libero accesso e la libera circolazione a tutti i visitatori, disabili e normodotati: dalla pavimentazione e i punti d’accesso, all’abbattimento delle barriere architettoniche ai parcheggi e alle singole strutture. Due mappe tattili rendono visibile a chi non vede la disposizione architettonica dell’intera Area. C’è un’area giochi dotata di altalene con sedute classiche e con seggiolini fruibili che consentono ai bambini con disabilità di dondolare in totale sicurezza, di giochi sensoriali tattili, sonori e visivi. Inoltre la pavimentazione antitrauma è perfettamente accessibile alle carrozzine. Dal Porto Antico potrai accedere all’Acquario di Genova e alla Città dei Bambini.

Piazza De Ferrari

Non puoi non visitarla, è il centro vitale di Genova. Ci troverai maestose architetture, il Teatro Carlo Felice,  Palazzo Ducale, il Palazzo della Borsa e il Palazzo della Regione Liguria. Da Piazza De Ferrari puoi andare nella via dello shopping, via XX Settembre, oppure nella via cittadina della devozione, via San Lorenzo, con la straordinaria cattedrale di San Lorenzo, un bellissimo esempio di gotico ligure in marmo bianco e ardesia.

Spianata Castelletto

È il modo migliore per vedere Genova dall’alto, ti sembrerà di volare sui tetti dei vicoli, lo sguardo correrà da ponente a levante, in mezzo campanili, cimase, grattaceli e un mare di tetti d’ardesia. Vi si accede da un comodo ascensore in stile Liberty in Piazza Portello. C’è chi, come Giorgio Caproni, in una famosa poesia, sognava di prendere questo ascensore per andare in paradiso.

La passeggiata Anita Garibaldi

La Passeggiata Anita Garibaldi di Genova Nervi è il luogo dove le genovesi vanno quando vogliono cominciare o finire bene la giornata. Le albe, da questo elegante lungomare sono emozionanti, i tramonti scenografici. Da una parte, a ponente, il Porticciolo di Nervi; dall’altra, a levante, i Parchi con le loro chiome verdi. Percorrila tutta fino a trovare la targa a lei dedicata e quella per la poetessa russa Marina Cvetaeva, geniale e sfortunata poetessa russa, che qui soggiornò da bambina, dal novembre del 1902 al maggio del 1903. Non è un caso che questo luogo, un tempo sentiero di pescatori e contadini, sia diventato una vera e propria passeggiata a mare intitolata ad una delle donne più importanti della Liguria e d’Italia, Anita Garibaldi, ovvero Ana Maria de Jesus Ribeiro, moglie di Giuseppe Garibaldi, conosciuta come "eroina dei due mondi".
Alla passeggiata si può accedere da diversi punti ma il nostro consiglio è quello di percorrere via Felice Gazzolo in modo da arrivare al porticciolo di Nervi.

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