Bussana Vecchia, il borgo rinato grazie all’arte

Un antico borgo molto suggestivo, quasi cancellato da un terremoto, è rinato ed è diventato il paese degli artisti

Se visiti Sanremo, non perderti la frazione di Bussana, a circa 8 km verso levante. Nel 1887 un terremoto distrusse il centro abitato originario, e ne fu ricostruito uno più a valle. Il nucleo di case terremotate prese il nome di Bussana Vecchia. È accessibile solo a piedi, lasciando l’auto all’ingresso del paese; la visita dura circa un’ora.

La parte vecchia e diroccata del paese, rimase abbandonata per oltre mezzo secolo fino all’inizio degli anni sessanta, quando alcuni artisti, italiani e stranieri, decisero di ripopolarla. Alcuni stabilirono qui la loro dimora, altri soggiornarono ogni anno per periodi più o meno lunghi. Alla fine degli anni ‘60 la comunità contava una trentina di creativi e oggi è anche conosciuta come “il paese degli artisti”.

Una delle maggiori attrattive turistiche è rappresentata dalle caratteristiche botteghe e dai loro atelier, aperti un po’ ovunque nel borgo. Oggi è un laboratorio d’arte a cielo aperto, molto suggestiva, con ruderi dai quali spunta una rigogliosa vegetazione che conferisce un aspetto molto suggestivo. Per gli abitanti di Bussana Vecchia il simbolo del paese è il campanile della chiesa di Sant’Egidio, scampato miracolosamente al terremoto e che rappresenta anche la memoria: il giornodel sisma, il 23 Febbraio 1887, in chiesa c’erano molte persone che morirono nel crollo. La vecchia chiesa è visitabile solo dall’esterno mostra ancora evidenti tracce di quelle che erano le pitture e gli stucchi originari.

Lungo la via del Mare, presso la foce del torrente Armea, si trovano gli scavi archeologici della Villa romana di Bussana, un’antica villa di epoca romana del I-II secolo d.C.