Perchè visitare il Parco di Piana Crixia

Nel Parco naturale regionale di Piana Crixia trovi l’ultimo abitante di una foresta pietrificata.
Chi è? È un fungo gigante di pietra!
Cercalo dove la Liguria incontra il Piemonte e dolci colline coltivate si fondono con i calanchi, curiose onde di sabbia e argilla. Ti troverai davanti a qualcosa di straordinario: chiese e castelli medievali spuntano tra i declivi in un paesaggio lunare.
Sono tante le storie che ti accompagneranno in un escursione nei sentieri del parco, ma il fungo è un prodigio della natura unico in Liguria: un enorme masso posato in equilibrio su una colonna di roccia che svetta per 15 metri sfidando le leggi della fisica.

Piana Crixia fungo di pietra
Piana Crixia fungo di pietra

Per la geologia è un “conglomerato oligocenico della Formazione di Molare” risalente a 35 milioni di anni fa, sottoposto a un fenomeno di erosione ancora in atto. La leggenda vuole che il fungo sia stato modellato dalla furia del Diluvio Universale, che da lui sia sgorgato olio miracoloso e che anche Napoleone ne sia rimasto sbalordito, tanto da volerlo portare in Francia come un capolavoro d’arte naturale. Ma, per fortuna, il Bonaparte non riuscì a raccoglierlo: un giorno il masso cadrà, come dice la scienza, ma oggi è ancora lì, a farsi ammirare!

Campi di lavanda, Piana Crixia
Campi di lavanda, Piana Crixia

Cercalo e troverai anche molto altro, come l’orchidea selvaggia, che in primavera fiorisce nelle sue mille forme: i suoi labelli, visti da vicino, hanno svariati colori e disegni per attirare gli insetti; il loro profumo è inebriante e delicato. Nel mese di giugno, invece, tuffati nel viola dei campi fioriti di lavanda.