La Liguria dei cammini

Sono molti i cammini della Liguria: la primavera è il momento giusto per scoprirli!
Vie antichissime e sentieri recuperati. Itinerari della devozione o percorsi culturali. Sfide al passare del tempo e al consumo del territorio. I cammini della Liguria mettono in contatto ambienti e mondi prossimi ma diversi, culture e storie vicine ma lontane.
E allora? Zaino in spalla e cartina alla mano, ci sono da scoprire territori nuovi!
Il Cammino dei Santuari del Mare
Un itinerario alla scoperta della Genova meno nota che dà le spalle al mare e ti fa scoprire la bellezza naturale della Liguria. Sei tappe flessibili che attraversano montagne, boschi e borghi storici tra panorami e scorci straordinari che portano a vivere in pieno la spiritualità di alcuni dei luoghi di culto più amati della Liguria.
https://camminodeisantuaridelmare.it/

Le Antiche Vie del Sale
Le vie del sale della Liguria ti portano indietro nel tempo, a contatto con luoghi ameni, cultura e storia. Un tempo bastimenti di muli e carri carichi di sale le percorrevano per portare questo prezioso alimento in pianura padana dove scarseggiava. Oggi questi tracciati, ciclovie e cammini tra le Alpi e il mare, attraversano borghi, parchi e aree di grande valore storico e naturalistico, raccontano l’anima del territorio e oggi sono perfetti per il trekking, la Mountain bike e l’outdoor. Il progetto “RivierALP” punta a rivitalizzare i territori transfrontalieri con la creazione di un comprensorio turistico outdoor per rivitalizzare un territorio fragile.
https://lamialiguria.it/

Il Sentiero dei Celti e dei Liguri
C’è un sentiero, tra Lombardia e Liguria, in cui puoi viaggiare nel tempo. Il Sentiero dei Celti e dei Liguri parte dal centro di Milano, a due passi dal Duomo, e arriva in riva al mare, a Sestri Levante. Attraverserai ponti, tratturi, abbazie; torrenti, boschi, montagne incantate. E tornerai al Medioevo, attraverserai I’età dell’Impero Romano, indietro, fino alle Guerre Puniche e ancora più in là: ai Liguri, ai Celti. E, poi, dietro una curva, improvvisamente, scoprirai il mare.
https://lamialiguria.it

Cinque Terre tra panorami e salvaguardia
Ecco sei sentieri inediti delle Cinque Terre, tra strade antiche e poco battute o sentieri contadini appena recuperati dai manutentori dei sentieri del Parco. Un modo intelligente e alternativo per scoprire il Parco delle Cinque Terre e per sfuggire dai luoghi più affollati (che, comunque, rimangono a due passi), alla scoperta di testimonianze culturali e religiose, di ambienti di quota che si fondono con quelli costieri. Sentieri usati un tempo solo per la vendemmia oppure scalinate che, come un ascensore, portano dal mare alle porte del cielo.
https://lamialiguria.it/itinerari/sei-sentieri-inediti-delle-cinque-terre/

Le frontiere del gusto: salta tra Italia e Francia con la cucina bianca
La strada della cucina bianca è un itinerario enogastronomico lungo i sapori della transumanza, attraverso il Parco delle Alpi Liguri, che si sviluppa tra Liguria e Piemonte con un naturale completamento in La Brigue – nel Dipartimento delle Alpi Marittime francesi e a Briga Alta, che oggi si trova in Provincia di Cuneo. In Liguria collega i comuni liguri di Cosio d’Arroscia, Pornassio, Triora, Mendatica e a Montegrosso Pian Latte. Spartiacque di questo territorio la vetta del Monte Saccarello, punto più elevato del territorio ligure e dal 1947 confine amministrativo tra le province di Imperia e di Cuneo, confine di Stato tra l’Italia e la Francia (Dipartimento delle Alpi Marittime), limite culturale tra l’area ligure, quella brigasca e piemontese.
https://lamialiguria.it/itinerari/in-viaggio-con-la-cucina-bianca/
