The same sky, arte e ambiente a Diano Marina
In mostra “The same sky” dal 23 marzo al 4 maggio 2024 a Palazzo del Parco – Sala Mostre e Convegni “R. Falchi”, Diano Marina
“The same sky”, lo stesso cielo: una riflessione sul pianeta che occupiamo, uno soltanto, che non fa distinzione fra razze, etnie e status sociale. Dal 23 marzo al 4 maggio 2024 a Palazzo del Parco – Sala Mostre e Convegni “R. Falchi” di Diano Marina, in mostra una selezione di opere di quattro artisti di calibro internazionale Pablo Atchugarry, Keita Miyazaki, Dagoberto Rodríguez e Yuken Teruya che esprimono e anticipano riflessioni personali e collettive su tempi che corrono. Una mostra che è anche un dialogo creativo tra la cultura latino-americana e quella orientale.
Gli artisti
Pablo Atchugarry (Montevideo – Uruguay, 1954): cittadino onorario di Diano Marina dal 2014, espone nelle principali collezioni e musei del mondo. Fra le esposizioni più recenti ricordiamo la mostra antologica a Palazzo Reale a Milano alla fine del 2021. Scultore in marmo bianco principalmente, di oggetti mistici, talismani che ci ricordano da dove veniamo e forse suggeriscono le molte direzioni possibili.
Keita Miyazaki (Tokyo – Giappone, 1983): utilizza materiali di scarto, componenti di motori d’auto dismessi che vengono saldati insieme e poi combinati con carta piegata colorata, l’artista crea sculture di fiori e alberi che non solo esprimono una maestria tecnica nell’arte dell’origami, ma trasmettono anche un potente commento sulla società moderna e il suo atteggiamento verso il consumo e l’ambiente.
Dagoberto Rodríguez (Caibarién, Las Villas – Cuba, 1969): isole sperdute e immensi uragani, due elementi che sintetizzano la sua poetica della distruzione e della rinascita.