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10. Tappa: PORTOFINO – CAMOGLI
Il più famoso porticciolo del mondo, quello di Portofino, sorge in mezzo a un promontorio naturale formato dalla Baia di Portofino e arriva a lambire la celebre “Piazzetta”. Marina di Portofino è in grado di accogliere una mezza dozzina di super yacht e ha 8 ormeggi su corpo morto e gavitelli per imbarcazioni inferiori ai 18 metri. In più, ci sono i 2 ormeggi all’ancora, con cime a terra, di baia Cannone, per mega yacht dai 60 metri in su. Portofino è uno dei luoghi simbolo della Liguria e del turismo nel mediterraneo. Qui il mare riflette i colori delle case, del cielo e della vegetazione e ospita gli yacht, i battelli e i traghetti che arrivano e ripartono. Veleggiando verso Camogli, si attraversa l’Area Marina Protetta di Portofino, area sottoposta a vincoli ambientali consultabili sul sito: www.portofinoamp.it .
La costa appare in tutto il suo incanto: scorci suggestivi e piccole insenature con la vegetazione che lambisce il mare. Lungo il fronte meridionale si creano falesie sommerse che scendono rapidamente a elevate profondità, favorendo una ricchezza di microhabitat raramente riscontrabile nel Mediterraneo. Transitando di fronte all’Abbazia di San Fruttuoso, in una profonda insenatura del parco, si fa ingresso nel Golfo Paradiso. Scenografico l’arrivo a Camogli, uno dei borghi di mare più belli e amati della Liguria; sorto intorno al porticciolo dove oggi attraccano i battelli turistici e i pescherecci. Il porto di Camogli è situato a ponente dell’abitato, ed è protetto da un molo esterno. Alla banchina i fondali non sono uniformi perché rocciosi. A Camogli il protagonista è il mare, sempre presente in qualsiasi attività ed evento. Si rimane incantati dalla bellezza delle facciate dipinte con colori pastello dei palazzi che chiudono la passeggiata a mare, e dal suo piccolo centro, disteso sul mare, su cui dominano la Basilica e l’antico Castello
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