Bellezze e curiosità di sei cimiteri importanti in Liguria
Cinque Terre, Genova e dintorni, Golfo dei Poeti, Portofino e il Tigullio, Riviera dei Fiori, Riviera delle Palme
Le tappe
Staglieno a GenovaSandro Pertini a Stella San Giovanni
Il cimitero monumentale della Foce a Sanremo
Il cimitero di Sori
Walter Bonatti sepolto a Porto Venere
Cimitero monumentale di Lavagna
Il cimitero Monumentale di Staglieno a Genova
Il cimitero di Staglieno a Genova è uno dei cimiteri monumentali più grandi e belli d’Europa. Come quello di Père-Lachaise a Parigi, ospita le spoglie di molti personaggi noti e meno noti, liguri e non, ma con un legame così forte con la nostra terra da decidere di trascorrervi l’eternità. Molti i liguri importanti: tra gli altri Giuseppe Mazzini, patriota e protagonista del Risorgimento italiano, Michele Novaro, compositore della musica dell'Inno d'Italia, l'attore Gilberto Govi celebre interprete della commedia dialettale ligure, la scrittrice Fernanda Pivano che portò la Beat Generation in Italia, il poeta Edoardo Sanguineti fautore del Gruppo ’63, il cantautore Fabrizio De André che ha cantato Genova e ha innovato la musica italiana e il grande scenografo Emanuele Luzzati. Alcune curiosità: Constance Lloyd, moglie di Oscar Wilde ebbe una storia molto particolare ed è sepolta a Genova. Il Cimitero di Staglieno è poi famoso nel mondo e molti artisti e scrittori ne hanno parlato nelle loro opere, da Friedrich Nietzsche a Guy de Maupassant, da Mark Twain a Evelyn Waugh. Più recentemente il famoso gruppo new wave/post punk inglese "Joy Division" ha usato una immagine della tomba della famiglia Appiani per la copertina dell'album "Closer", del 1980 .
La tomba di Sandro Pertini a Stella San Giovanni
Amatissimo ancora oggi, a più di trent’anni dalla scomparsa, Sandro Pertini, settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, protagonista della Resistenza, della ricostruzione dell’Italia dopo la caduta del regime fascista e della Assemblea Costituente che strutturò la nostra Costituzione, è sepolto nella sua città natale, Stella San Giovanni in provincia di Savona.
Il cimitero monumentale della Foce a Sanremo
Per la sua straordinaria posizione, in riva al mare, nei pressi della Pista Ciclabile del Ponente Ligure e per le notevoli opere d’arte che contiene è un vero pezzo di storia di Sanremo e del Ponente Ligure. Realizzato nel 1838 è stato cimitero cittadino fino al 1949. Il cimitero ospita le spoglie di sanremesi che hanno fatto la storia, ma anche di molti stranieri che hanno amato la Città dei Fiori, come lo scrittore, poeta e illustratore inglese Edward Lear, Lucy Madox Brown Rossetti modella e pittrice ispiratrice dei Preraffaeliti, l’anatomista A.H. Hassall, Lady Caroline Giffard Phillipson dama di corte della Regina Vittoria, nobili e aristocratici russi, come il Principe Urosov, le Principesse Gegalova e Obolenskaja. Notevole la tomba dei fratellini Edward e Sophie Johnson, stretti in un abbraccio eterno, opera dello scultore sanremese Filippo Ghersi. Immagine tratta da https://fondoambiente.it
Walter Bonatti sepolto a Porto Venere
Il cimitero di Porto Venere nei pressi della straordinaria Chiesa di San Pietro, con scorci mozzafiato sulle alpi apuane è davvero un luogo mistico. Walter Bonatti, grande alpinista ed esploratore, protagonista della spedizione italiana sul K2 nel 1954, ha scelto di riposare nel cimitero di Porto Venere: la bellezza del territorio circostante, aspro ed eroico, con le pareti di roccia della falesia del Muzzerone e l’isola Palmaria di fronte sono il contorno ideale per le imprese di Bonatti, che nacque a Bergamo nel 1930 e scomparse a Roma nel 2011.
Il cimitero di Sori
Fantozzi è andato in Paradiso, ma forse non tutti sanno che Paolo Villaggio, il grande attore che lo ha creato e interpretato, è sepolto a Sori. Paolo Villaggio è scomparso a Roma il 3 luglio 2017 a 84 anni e ha scelto il bellissimo cimitero di Sori, affacciato sul mare, come sede del suo riposo.
Cimitero monumentale di Lavagna
Vero e proprio museo a cielo aperto, il cimitero di Lavagna è secondo nella Liguria, per le opere d’arte, solo a quello di Staglieno a Genova. Posto su una collina antistante al mare, fu inaugurato nel 1810 e seguendo la piega della collina ospita tombe monumentali in marmo di grande bellezza, molte eseguite dagli scultori del laboratorio Repetto. Nell’area “nuova” lo stile cambia e si passa al “liberty” e al “decò”, con l’arte che rappresenta il movimento, il passaggio dalla morte alla vita futura, cortei di fanciulle, riferimenti alla “Divina Commedia”; gli scultori più importanti sono Ersanilli, Brizzolara, Zucchi, Sanguineti, Dallorso. (Immagini da https://www.lavagnaturismo.it/ )