La Mesciua

Info:

Difficoltà: media

Preparazione: 12 ore

Cottura: 2 ore

Dosi per: 6 persone

Costo: basso

Allergeni:

Noci

Fave

La Mesciua è uno dei piatti simbolo e più antichi della storia culinaria spezzina. Preparata con legumi e cereali scelti in maniera casuale. A prima vista è una zuppa, ma appena la assaggerete, vi accorgerete che racchiude dentro di sé molto di più.

Piatto “povero” della tradizione ligure, la mesciua nasce dall’uso di mescolare i legumi e cerali raccolti sulle banchine dalle mogli dei lavoratori che scaricavano le navi al Porto di La Spezia. Gli ingredienti della mesciua sono principalmente 3: i ceci, i fagioli cannellini e il grano farro.

La preparazione della mesciua richiede tempo per l’ammollo dei legumi e del farro e per la loro lunga cottura. Iniziate lavando accuratamente i legumi con acqua tiepida e lasciandoli a bagno per 12 ore, in acqua tiepida e leggermente salata, con 100 grammi di farro e 300 di lenticchie. Scolate e iniziate la cottura nel brodo, a freddo. Inserite in un sacchetto di tela una cipolla, la carota, la costa di sedano, rosmarino, salvia, pepe e immergetelo a bollire assieme ai legumi. A cottura ultimata toglierete il sacchetto e passerete un quarto dei legumi al setaccio. Preparate un soffritto con l’altra cipolla, il prezzemolo e il basilico tritati molto finemente. Bagnate con il vino bianco. Terminate la cottura. Aggiungete il concentrato di pomodoro e il soffritto alla zuppa, riportatela a bollire per pochi minuti, salate e servite.

Piatto completo di carboidrati e proteine, la mesciua va servita calda, condita semplicemente con olio e pepe a piacere