Tra Framura e Bonassola: in spiaggia con gli scarponi da trekking!
Sorpresa e meraviglia: ecco cosa si legge sul volto del turista che esce dalla minuscola stazione ferroviaria di Framura. Pochi passi verso est e si imbocca il sentiero che la collega al piccolo borgo di Bonassola…pare di essere su un tracciato di montagna, anche se immersi tra i colori e i profumi della macchia mediterranea. Una breve deviazione verso la località chiamata “Salto della Lepre” permette di raggiungere uno punto panoramico eccezionale: si rimane sospesi su questa roccia a picco sul mare, con le onde che si infrangono sulle rocce, e lo sguardo ipnotizzato da tanta bellezza naturale.
Dopo la sosta si scende verso Bonassola, raccolta in una graziosa baia. Anch’essa piccola ma con una bella spiaggia sabbiosa e il mare cristallino e dalla tonalità verde, poiché la piccola ghiaia della spiaggia è formata da pietroline nere e verde chiaro.
E’ il momento perfetto per fare una nuotata in mare: il costume e l’asciugamano comunque portati per crogiolarsi al sole durante l’escursione sono adatti allo scopo…
Nello specchio di mare racchiuso tra la Punta della Madonna e Punta Levanto, lontano dai battelli turistici di linea lungo la costa, ci si sente immersi in un approdo sicuro.
Dopo la spiaggia un’altra sorpresa: il centro storico di Bonassola, seminascosto dal viadotto della linea ferroviaria dismessa (ora pista ciclopedonale da Levanto a Framura) custodisce altre peculiarità: gelaterie, focaccerie, possibilità di assaporare specialità locali tra le quali non può mancare un bicchiere di vino bianco…
Conclusione perfetta di una giornata al mare…con gli scarponi da montagna!
Il comune di Framura è suddiviso in cinque insediamenti disposti lungo il versante: Anzo, Ravecca, Setta, Costa e Castagnola.
Nel centro storico di Bonassola si distinguono il Castello degli Ardoino (XVI secolo) e la Chiesa di Santa Caterina. Sul lato occidentale della baia che ospita il borgo è presente la piccola Chiesa della Madonnina della Punta.
L’area è interessata da produzioni locali di elevata qualità: il vino DOC “Colline di Levanto” (dal 1995 anche se si hanno le prime notizie della coltivazione della vite già dal XIII secolo); si hanno i vini rosso (vitigni Sangiovese e ciliegiolo) e bianco (vitigni Bosco, Albarola e Levantino). Dalle olive delle varietà Razzola e Lavagnina si produce l’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure di Levante.