A Imperia, la leggendaria Villa Grock

Sapevi che Villa Grock è stata fatta costruire - e poi abitata - dal famoso clown svizzero Adrian Wettach? Era conosciuto universalmente come Grock e riconosciuto inventore del personaggio più malinconico e divertente dell'arte circense. Intorno alla sontuosa "Villa Bianca" - come la battezzò il suo proprietario dedicandole il nome della figlia - perditi nel parco orientaleggiante e osserva il meraviglioso esempio di architettura liberty, con elementi persiani, barocchi e rococò, che sottolineano l'animo artistico ed estroso del grande clown.

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Oltre il cancello

Per raggiungere Villa Grock esci a Imperia Est se arrivi in auto. Il parco si trova in via Fanny Roncati Carli 38. Supera i cancelli d'ingresso ed è come entrare in un mondo di sogno. Nel giardino osserva elementi architettonici che richiamano una simbologia circense: le palle dei clown, il tempietto, la cornucopia e poi l'area delle feste e i soffitti delle music hall dipinti dallo stesso Grock. Merita anche la splendida fontana della giovinezza e la balaustra con le maschere del clown.

I giochi d’acqua

Lasciati stupire dal pronao dell'accesso al giardino con una decorazione del soffitto, proiezione delle ricerche astrologiche ed astronomiche del proprietario. Nel parco non puoi perdere importanti installazioni idrauliche con sistema a circolo chiuso considerate allora d’avanguardia, a cominciare dalla straordinaria fontana dai complicati giochi d’acqua situata al fondo del viale principale e collegata al laghetto sottostante. Sulla sua isoletta centrale, unita da un ponticello di ispirazione orientale, una gloriette dall’imponente cupola.

Verso il Museo dell’Olivo

Prosegui con la terza tappa della visita, verso il celebre Museo dell’Olivo “Carli”, in via Garessio 13, un chilometro e mezzo dalla Villa. Dedicato a questa pianta millenaria e al prezioso oro verde che da essa si ottiene, visita il museo ospitato in una raffinata palazzina liberty. Lo trovi a fianco dello stabilimento, all’interno di un giardino ricco di storia. Tante le curiosità che puoi scoprire nelle sale del museo: ma prima di ripartire puoi portare a casa un saporito cadeaux.

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