Giù dalla Val Nervia col canyoning

Con le sue montagne che si affacciano sul mare, le valli strette, i corsi d’acqua spesso impetuosi, la Liguria si è rivelata, negli ultimi anni, come un vero paradiso per chi come te ama fare canyoning. Certo è un modo indubbiamente adrenalinico per muoversi nel territorio, bisogna essere prepararti, sufficientemente allenanti e mai incoscienti. Ma ne vale la pena, soprattutto se ti trovi dalle parti del Parco delle Alpi Liguri, che non puoi perdere la discesa della Val Nervia lungo il rio Barbaira, Gole di Buggio, Ri Grognardo e Rio Santa Lucia.

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Val Nervia

Per raggiungere la val Nervia, con i suoi rock village come li definiva sir Hanbury, esci al casello di Bordighera lungo la A10 e segui la strada Provinciale della Val Nervia. Se non hai l’auto, puoi utilizzare dei bus di Riviera Trasporti, con partenza da Ventimiglia.

Dolceacqua

Lungo il percorso passa accanto a Dolceacqua, borgo simbolo della Liguria, con il suo ponte romanico, il castello, le strette strade del centro storico. Poco distante, sulla sponda sinistra del torrente Nervia, lasciati affascinare da Pigna, Apricale e Perinaldo: tutti valgono una visita.

Rocchetta Nervina

Quando arrivi a Rocchetta Nervina, i corsi d’acqua diventano protagonisti anche con i famosi laghetti di Rocchetta, valida alternativa al bagno in mare. Le pozze rinfrescanti le trovi proprio a ridosso del borgo.

Sentiero verso Ponte Cin

Dalla piazza principale di Rocchetta punta sul sentiero che conduce al Ponte Cin; da qui puoi iniziare il canyoning regolamentato: discese mozzafiato, tuffi e scivoli d’acqua in sicurezza, con una guida e con la necessaria attrezzatura (casco, muta). L’uscita dura circa 5-6 ore (1 ora di risalita a piedi, discesa del fiume, rientro); puoi praticare questa attività anche con bambini a partire da 10-12 anni.

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